Salvo sorprese, nel primo semestre 2013 il bonus dovrebbe scendere al 50%, mentre per la seconda metà del 2013 non sono previste agevolazioni,anche se si parla di una riduzione al 36%.
Prima di tutto, è indispensabile incaricare un professionista abilitato che redige l’Attestato di Qualificazione Energetica dell’immobile prima e dopo gli interventi di aumento dell’efficienza energetica.
Quando i lavori di risanamento energetico sono finiti, sono necessarie le fatture dell’impresa che ha eseguito i lavori e del professionista. Giova ricordare che le suddette fatture devono essere quietanziate tramite un bonifico bancario o postale
La normativa attuale, inoltre, prevede che entro novanta giorni dal termine dei lavori sia trasmessa all’Enea la documentazione necessaria, costituita dall’Attestato di qualificazione energetica dell’edificio e dalla scheda descrittiva degli interventi effettuati.
Nel caso particolare di sostituzione degli impianti termici, è sufficiente inviare solo la scheda descrittiva, mentre per la sostituzione d’infissi e l’installazione di pannelli solari basta un singolo documento informativo semplificato.
L’invio di tutta la documentazione richiesta deve avvenire per via telematica, collegandosi al sito dell’Enea e utilizzando un software applicativo che consiste in una serie di moduli elettronici da compilare.
L’Enea ha precisato che i contribuenti che dimenticano di inviare la documentazione entro i novanta giorni previsti dalla normativa, non perdono il diritto alla detrazione, ma sono soltanto soggetti al pagamento di una mora. In caso di dimenticanza, comunque, è necessario provvedere all’invio della pratica entro il 30 settembre dell’anno successivo a quello in cui si è concluso il lavoro.
A differenza di quanto accadeva in passato, per le spese effettuate nel 2012, il bonus fiscale sarà “spalmato” su dieci anni: la cifra complessiva da detrarre sarà divisa in dieci quote annuali, ciascuna delle quali sarà applicata alla dichiarazione dei redditi per l’intero decennio successivo all’anno in cui sono stati effettuati i lavori di qualificazione energetica.
In breve, per completare il recupero del bonus maturato nel 2012, chi ha sostenuto la spesa nel 2012 dovrà attendere il 2022.
Bartolomeo Buscema
Twitter:@bartbuscema