Mpa, si prepara l’uscita di Raffaele Lombardo dalle scene - QdS

Mpa, si prepara l’uscita di Raffaele Lombardo dalle scene

Raffaella Pessina

Mpa, si prepara l’uscita di Raffaele Lombardo dalle scene

martedì 10 Luglio 2012

Approvato il documento programmatico per un nuovo percorso interregionale. Comitato federale chiamato a designare il nuovo segretario

PALERMO – Oggi si svolgerà una delle ultime sedute della quindicesima legislatura a Palazzo dei Normanni. All’ordine del giorno lo svolgimento di interrogazioni ed interpellanze della rubrica Turismo, sport e spettacolo, ma soprattutto l’esame del ddl n. 900 sul finanziamento alle leggi di spesa, probabilmente uno degli ultimi atti di questo parlamento. Intanto nel fine settimana appena trascorso si è tenuto il congresso federale dell’Mpa, il movimento del governatore Lombardo, che si è tenuto a Roma e dove sono stati eletti i 138 membri.
 
Al comitato federale è adesso delegato il compito di provvedere alla designazione del nuovo segretario federale che subentrerà al segretario uscente, appunto Lombardo. Al termine del congresso è stato approvato, all’unanimità, il documento politico che sancisce la nascita di un nuovo percorso, individuandone priorità programmatiche e strategie di attuazione, in direzione di un soggetto di carattere interregionale. Questo nuovo soggetto dovrà evolvere in direzione della costituzione di un movimento nazionale di natura federale fondato sui principi della collegialità, della tutela delle autonomie locali, per l’applicazione dei principi del federalismo e per lo sviluppo partecipato. Sono state approvate anche alcune mozioni congressuali finalizzate ad ottenere la abolizione dell’Imu, a contrastare le politiche centraliste del governo e ottenere l’apertura dello scalo aeroportuale di Comiso.
 
Nel frattempo proseguono a livello politico le polemiche attraverso qualsiasi pretesto. Oggi è la volta della nomina  del revisore dei conti della società Sicilia e Servizi da parte del Governo Regionale. Si tratterebbe di una persona infatti che attualmente dovrebbe trovarsi in stato di arresto per stalking e per fare chiarezza è intervenuto subito il capogruppo all’Ars dell’Mpa, Nicola D’Agostino: “Ci rendiamo conto – ha scritto in una nota – che sarebbe preferibile non trovarsi mai in simili situazioni e tuttavia, e per estrema chiarezza, nessuno pensi che ci si ritrovi a che fare con incompetenti. Il revisore aveva attestato sotto la propria responsabilità il possesso di tutti i requisiti professionali e di onorabilità all’atto di presentazione del curriculum, tra la sua indicazione e la sua nomina è intervenuto un arresto per stalking del quale l’amministrazione, forse troppo lenta, non ha avuto notizia. Non sappiamo se avesse dichiarato il falso, sta di fatto che adesso si provvederà  all’immediata revoca”.
 
Sulla vicenda erano intervenuti, stigmatizzando il comportamento del Govenro, i partiti dell’ opposizione (Grande Sud e Pdl) . In particolare Salvino Caputo del Pdl ha dichiarato: “Quanto accaduto con la nomina di chi avrebbe dovuto occupare la presidenza di una delle Società partecipate è scandaloso oltre che imparazzante. È opportuno che Lombardo riferisca in Aula su quanto accaduto per la nomina del Presidente di Sicilia e-Servizi”.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017