Russo: “Piano di rientro sul modello Sanità” - QdS

Russo: “Piano di rientro sul modello Sanità”

Raffaella Pessina

Russo: “Piano di rientro sul modello Sanità”

giovedì 26 Luglio 2012

 Governo regionale costretto alla spending review, quella vera, non sulla carta. Ma da Corte dei Conti: +519 mln € spesa sanitaria 2011

PALERMO – La Giunta di governo presieduta dall’assessore regionale alla Salute e vicepresidente della Regione siciliana Massimo Russo si è riunita ieri sera per approvare la bozza del Dpef, il documento di programmazione economico-finanziaria per il prossimo triennio. Il documento verrà presentato a sindacati e parti sociali nel corso di un incontro previsto per il prossimo 27 luglio a Palazzo d’Orleans. L’esecutivo ha anche approvato il testo del maxi emendamento sulla cosiddetta “spending review”. Il provvedimento è stato approvato all’unanimità da tutta la Giunta e rappresenta la base di quanto concordato con il governo nazionale. Proprio su questi aspetti, il vicepresidente Russo e l’assessore all’Economia Armao, hanno illustrato ai componenti del governo regionale gli esiti dell’incontro svoltosi a Roma. 
“Con il Presidente Lombardo abbiamo presentato al governo nazionale  – ha detto Massimo Russo – le profonde azioni di riforma strutturale già attuate in Sicilia, dalla sanità ai rifiuti ed alla formazione professionale.  Abbiamo anche affrontato le criticità,  le stesse che emergono dalla relazione della Corte dei Conti. è stato proprio il governo della Regione Siciliana a chiedere con forza il confronto per attivare linee di azione virtuose, nel segno del rigore e del contenimento della spesa pubblica, proponendo accordi vincolanti in modo da proiettare queste prassi su uno scenario a lunga scadenza, utile perciò a superare l’atmosfera e le contraddizioni tipiche delle competizioni elettorali”. “Sia il Dpef, sia la spending review – ha concluso Russo – si dovranno caratterizzare come elementi basilari e qualificanti di qualsiasi strategia politico amministrativa per lo sviluppo della Sicilia”. 
Proseguono intanto le ultime sedute d’Aula della 15ma legislatura. Martedì  scorso l’Aula  ha approvato la discussione generale e votato il passaggio agli articoli di due disegni di legge: sulle “Norme di modifica alla gestione integrata dei rifiuti” e sulla  “Promozione della mutualità volontaria e sostegno alle Società di Mutuo Soccorso”, fissando il termine per la presentazione degli emendamenti a oggi 26 luglio alle ore 12 per la gestione integrata rifiuti. Approvate inoltre le dimissioni da deputato di Cateno De Luca, che è stato  sostituito da Marcello Bartolotta che, insieme con Giuseppe Picciolo ha aderito al Gruppo Parlamentare del Mpa; mentre il Gruppo parlamentare “Futuro e libertà per l’Italia” ha cambiato denominazione, e d’ora in avanti si chiamerà “Futuro e libertà alleanza per l’Italia”. Intanto in commissione Bilancio dell’Ars è stata approvata lanorma che garantisce la proroga e la contestuale indizione delle nuove gare per i collegamenti Ro.Ro. con le isole minori. Infine la Regione per  poca liquidità non trasferisce i fondi per i pagamenti e per la prima volta nella storia dell’Assemblea regionale siciliana i 90 deputati regionali non prenderanno i soldi con puntualità ma forse tra un mese. Il problema riguarda anche i dipendenti dell’Ars che già nel mese di giugno avevano percepito lo stipendio con qualche settimana di ritardo.

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