Credito d’imposta, la Regione si sveglia - QdS

Credito d’imposta, la Regione si sveglia

Dario Raffaele

Credito d’imposta, la Regione si sveglia

venerdì 27 Luglio 2012

Dopo la nostra inchiesta di mercoledì Assessore e Dg trovano la soluzione al blocco del contributo assunzioni. Spampinato: “Sulla Gurs di oggi sarà pubblicato l’avviso pubblico con l’iter procedurale per i datori di lavoro”

PALERMO – La Regione si sveglia dal torpore e si “ravvede”, rispondendo finalmente con i fatti, il decreto che tutti aspettavano. Mercoledì, il nostro articolo “La Regione blocca 5.500 lavoratori” ha suscitato non poche reazioni. Prima il senatore Enzo Bianco: “è inaccettabile che la lentezza della Regione siciliana metta a rischio 65 milioni di euro destinati al credito d’imposta per l’assunzione di migliaia di lavoratori svantaggiati. I responsabili dell’assessorato al Lavoro dicano come stanno le cose, spieghino all’opinione pubblica perché la Regione non ha emanato, entro il termine del 30 giugno come richiesto dai ministeri competenti, il provvedimento che stabilisce modalità e procedure per la concessione del credito d’imposta”. Poco più tardi l’ulteriore replica dell’assessorato al Lavoro: “La notizia secondo cui la Regione blocca l’assunzione di 5.500 lavoratori, è senza fondamento, infatti sarà pubblicato venerdì prossimo (oggi, nda) nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, l’avviso pubblico relativo al credito d’imposta, le cui risorse ammontano a 65 milioni di euro, per l’assunzione di lavoratori svantaggiati e molto svantaggiati del cosiddetto ‘Decreto sviluppo’ del POR FSE 2007/2013”. E così l’assessore regionale al Lavoro, Giuseppe Spampinato, ha convocato per oggi una conferenza stampa (presso gli uffici dell’assessorato in via Trinacria a Palermo) nel corso della quale darà dettagli sull’avviso e sull’iter procedurale per i datori di lavoro che possono beneficiare del credito d’imposta.
Siamo ben lieti di pubblicare questa notizia e daremo riscontro dei dettagli dell’“operazione” sul giornale di domani, con le dichiarazioni stesse dell’assessore Spampinato.
Ma come eravamo arrivati, noi del QdS, ad uscire mercoledì con un titolo tanto forte, che evidentemente ha avuto il merito di svegliare le coscienze e a far chiudere una pratica tanto attesa?
Avevamo già sentito l’assessore Spampinato e la dirigente Corsello in un articolo pubblicato il 10 luglio scorso. Entrambi ci avevano detto di aver portato a termine con gli uffici preposti tutta l’istruttoria documentale. “Tutto – affermava Spampinato – è contenuto nel disegno di legge 900/a che è stato già depositato. Ora aspettiamo che l’Ars vari la Finanziaria. Sotto questo aspetto non dovrebbero esserci problemi di sorta anche perché questo testo è stato ampiamente condiviso e perché rappresenta un momento di crescita per l’intero territorio siciliano in un momento di così grande sofferenza”. Ma per quale motivo i tempi si sono allungati così tanto, quando il decreto doveva essere emesso entro il 30 giugno, e perché si era deciso di inserire in un ddl un documento tanto importante? Stando a quanto ci riferiva l’assessore, il passaggio dall’Ars era indispensabile poiché bisognava prevedere l’introito dei fondi destinati al Bonus assunzioni. Dunque si dovevano iscrivere in bilancio i 65 milioni di euro che il ministero ha stanziato per la Sicilia e che la Regione deve introitare.
Di fronte alle nostre perplessità e ulteriori richieste di chiarimento sul perché inserire un provvedimento di vitale importanza in un disegno di legge, che avrebbe portato lo stesso su un binario morto, avevamo ricevuto solo rinvii e silenzi da parte dell’Assessorato. Questo ci aveva portati ad uscire con la nostra inchiesta in cui si paventava il rischio di perdere il finanziamento.
Oggi dunque la conferenza stampa dell’assessore da cui ne sapremo di più e di cui vi aggiorneremo domani stesso. 5.500 lavoratori privati attendono speranzosi. Noi, questa volta siamo fiduciosi nell’operato dell’assessore Spampinato & C. Con o senza l’“aiutino”, alla fine sono i risultati che contano.

Dario Raffaele
Twitter: RaDar974
 

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