XV legislatura, meno di 2 sedute a settimana - QdS

XV legislatura, meno di 2 sedute a settimana

Raffaella Pessina

XV legislatura, meno di 2 sedute a settimana

martedì 14 Agosto 2012

In totale, l’Ars si è riunita solo 319 volte e ha lasciato 690 ddl in sospeso. Sanità e lavoro gli argomenti principali dei disegni di legge

PALERMO – Si è conclusa anticipatamente la 15a legislatura a Palazzo dei Normanni a causa delle dimissioni del presidente della Regione. Una legislatura molto discussa fin dall’inizio, con l’ascesa del Movimento per l’autonomia e del suo leader Raffaele Lombardo, che per tutto il tempo è rimasto al centro delle polemiche di questo o quel partito.
Un personaggio discusso che, presentatosi alle elezioni come espressione della coalizione di centro destra, e regolarmente eletto, nel giro di pochi mesi ha deciso di estromettere i partiti che in qualche maniera gli impedivano una certa libertà di movimento, alleandosi di volta in volta con partiti e movimenti che a suo dire, condividevano la sua volontà di riformare l’Isola. Ed è stato così che in cinque anni sono cambiati ben cinque esecutivi, ogni volta con compagini di partito diverse.
Una legislatura, la quindicesima, che ha visto un produzione legislativa scarsa, un numero di sedute veramente esiguo, la durata delle stesse minima, una continua assenza dall’aula del Governo spesso criticato dall’opposizione tranne in casi eccezionali.
 
Ma veniamo come di consueto ai numeri: in questa legislatura si sono svolte 319 sedute a Sala D’Ercole, di cui 41 nel 2008 (la legislatura è cominciata a maggio), 64 nel 2009, 80 nel 2010, 82 nel 2011 e 52 nel 2012 (con sette mesi di legislatura che si è chiusa a luglio).
Facendo un rapido calcolo si ottiene una media di 8,2 sedute al mese nel 2008 di cui 2,5 alla settimana. Nel 2009, 5,3 sedute al mese di cui 1,3 alla settimana, nel 2010 6,6 sedute al mese di cui 1,6 alla settimana, nel 2011 6,8 al mese di cui 1,7 alla settimana e nei sette mesi del 2012 7,4 sedute al mese di cui 1,8 alla settimana. Mediamente quindi 1,8 sedute alla settimana. Infatti nella maggior parte dei casi la sala D’Ercole apriva i battenti il martedì e forse il mercoledì per poi richiudersi fino al martedì successivo.
 
È vero che la qualità del lavoro del Parlamento siciliano non si dovrebbe misurare con il numero di sedute ma con i provvedimenti approvati, ma anche in questo caso i numeri non sono incoraggianti: consultando la pagina dell’Ars su internet alla voce disegni di legge compare uno specchietto dove si evince il numero dei ddl rimasti in sospeso ogni anno: ben 232 nel 2008, 119 nel 2009, 109 nel 2010, 129 nel 2011 e circa un centinaio nel 2012.
In totale ne sono stati presentati 969, meno i 690 rimasti nel limbo e quindi decaduti con la fine della legislatura, si parla di una cifra pari a 279 ddl approvati, compresi quelli di natura finanziaria che sono obbligatori e si devono approvare ogni anno. Anche in questo caso, facendo un rapido calcolo, si parla di 5,4 ddl approvati ogni mese. 111 il numero dei ddl presentati dal Governo di cui 42 sono rimasti nel cassetto o delle commissioni legislative dell’Ars o dell’aula parlamentare. 851 i ddl presentati dal Parlamento di cui 652 inevasi, uno presentato dai consigli comunali (Principi per la tutela, il governo e la gestione pubblica delle acque. Disposizioni per la ripubblicizzazione del servizio idrico in Sicilia) e 8 di iniziativa popolare.
 
Ma quali sono gli argomenti preferiti trattati nei disegni di legge della 15a legislatura? Al primo posto si attestano la sanità e la rubrica lavoro con 49 ddl, a seguire il territorio e l’ambiente con 43, l’assistenza sociale con 27 ddl e  il turismo con 21. 
E le commissioni come hanno lavorato? La commissione Affari istituzionali ha il nastro d’oro dei documenti rimasti in sospeso con ben 203 documenti, segue la commissione Cultura, formazione e lavoro con 123 ddl, la Territorio e ambiente con 117 ddl, 75 in commissione Attività produttive, 72 ddl in commissione servizi sociali e sanitari e infine la commissione bilancio non è riuscita ad esitare 65 disegni di legge.
Naturalmente i numeri che pubblichiamo sono stati presi dal sito dell’Ars e sono suscettibili di aggiornamenti effettuati o meno sulle pagine internet. 

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