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Palermo – Bilancio varato a tempo di record: partecipate, congelati i contratti

Luca Mangogna

Palermo – Bilancio varato a tempo di record: partecipate, congelati i contratti

sabato 27 Ottobre 2012

L’amministrazione Orlando ha ricalcato la bozza Latella, aggiungendo 30 mln € da Imu ed evasione. Otto ore e una seduta per il Preventivo. Una manovra da 750 mln €

PALERMO – Sono bastate otto ore e una sola seduta al Consiglio comunale di Palermo per approvare, con 29 voti favorevoli, il bilancio di previsione dell’anno 2012. Un tempo record che ha consentito all’amministrazione di chiudere il preventivo anticipando la scadenza perentoria fissata per fine mese. Il bilancio sostanzialmente ricalca a grandi linee lo schema già presentato dall’ex commissario straordinario Luisa Latella lo scorso aprile, al quale però è stato allegato un emendamento tecnico stilato dall’attuale Giunta che ha consentito di aggiungere altri 30 milioni di euro compresi nei 750 complessivi della manovra.
La somma aggiuntiva sarà ricavata dal gettito proveniente dall’aumento dall’aliquota Imu sulla seconda casa (i cui proventi sono stilati in circa 13 milioni), dalla lotta all’evasione (16 milioni) e dal calo dei fitti passivi (1 milione). Parte del ricavato di questo emendamento dovrebbe andare a coprire le spese per Amia (9 milioni), utenze (8 milioni), teatri cittadini (2,5 milioni di cui 1 per il Massimo e 1,5 per il Biondo) e servizi sociali (500 mila euro). Fra i 750 milioni del bilancio, ben 600 sono invece destinati al mantenimento delle società partecipate, 300 milioni per le aziende e 300 per il personale. Fra questi, i 5 milioni per la Gesip, anticipati dal Comune in attesa dei trasferimenti provenienti dalla Protezione civile.
Rimangono invece congelati i contratti di servizio per le ex municipalizzate, in attesa della costituzione, che dovrebbe avvenire entro la fine dell’anno, della società consortile, il cui capitale sociale è stimato in 200 mila euro, mentre secondo quanto spiegato dall’assessore al Bilancio, Luciano Abbonato, i debiti delle partecipate dovrebbero essere onorati attraverso un percorso di rateizzazione. Due milioni sono stati invece stanziati per la ricapitalizzazione della Gesap.
I risparmi di gestione verranno indirizzati sul consumo di acqua (1 milione) e la razionalizzazione dei buoni pasto dei dipendenti (1,3 milioni), mentre è di un 1 milione l’investimento previsto per la progettazione del nuovo Piano Regolatore. 900 mila euro sono invece i fondi destinati ai 90 istituti scolastici cittadini e 2,5 milioni serviranno a rimpinguare il fondo svalutazione credito. Lo spazio di manovra per il Comune è dunque ridotto a soli 10 milioni. Tra l’altro il decreto 174 sui tagli agli Enti locali, impedisce alla Giunta di attingere dall’avanzo di amministrazione del 2011, il cui importo è di 5,8 milioni.

L’opposizione critica. Esiguità di risorse per scuole e manutenzioni

PALERMO – L’amministrazione saluta con favore il lavoro svolto dal Consiglio che in una sola seduta ha approvato il bilancio di previsione 2012. “A nome dell’intera Giunta, vogliamo esprimere il nostro apprezzamento per il lavoro svolto dal Consiglio nella sua interezza, segno che è da tutti percepita la gravità della situazione e la necessità di affrontarla in modo attento ai bisogni della città e dei cittadini". Commentano il sindaco Leoluca Orlando e l’assessore al Bilancio Luciano Abbonato. Di parere diverso è l’opposizione. “Non ci ha assolutamente convinto quest’approvazione a tempo di record – ha detto il capogruppo del Pdl Giulio Tantillo – Siamo ai limiti della legittimità, vista la mancanza del parere dei Revisori dei conti. Come opposizione abbiamo consentito che vedesse la luce per responsabilità nei confronti della città, visto che doveva dotarsi dello strumento finanziario. All’amministrazione rimproveriamo l’esiguità di risorse dedicate alle scuole e alle manutenzioni”.

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