È giunto il tempo che Rosario Crocetta inizi a dimostrare che non si trattava di uno slogan agendo nei confronti della più rilevante emergenza siciliana con un grande piano antisismico che dia sostegno all’edilizia in crisi e metta in sicurezza un territorio, come quello isolano, dove si concentrano i pericoli derivanti dal rischio sismico e idrogeologico.
esistono 2,5 milioni di abitazioni nelle aree pericolose, e poi ancora ospedali, scuole e le aree petrolchimiche per le quali non esiste ancora una normativa adeguata. A livello nazionale se ne discute in questi giorni, in Sicilia si deve agire da subito. (continua)