Papa Francesco smuove anche le istituzioni - QdS

Papa Francesco smuove anche le istituzioni

Raffaella Pessina

Papa Francesco smuove anche le istituzioni

martedì 09 Luglio 2013

La prima visita straordinaria nella parte più a Sud della Sicilia. Forzese, presidente I comm. Ars, per una legge sull’immigrazione

PALERMO – Una visita eccellente quella di ieri a Lampedusa. Papa Francesco ha voluto visitare l’Isola, avamposto dei migranti provenienti da altri continenti ed ha detto che doveva venire per forza. “Ci sono ventimila morti sotto il mare, non si può fare finta di niente”. Circa diecimila le persone che hanno assistito alla messa di papa Francesco nel campo sportivo di Lampedusa. Al sindaco Giusi Nicolini ha rivolto parole di ringraziamento per l’opera svolta in aiuto di coloro che sbarcano sulle coste dell’isola.
“Vorrei dire una parola di sincera gratitudine e di incoraggiamento a voi, abitanti di Lampedusa e Linosa – ha detto il Papa – alle associazioni, ai volontari e alle forze di sicurezza, che avete mostrato e mostrate attenzione a persone nel loro viaggio verso qualcosa di migliore – ha detto il Papa durante la messa – Voi siete una piccola realtà, ma offrite un esempio di solidarietà! Grazie”. Papa Francesco è poi rimasto molto colpito dal regalo ricevuto dal sindaco, un libro con le foto dei migranti, vivi e morti, arrivati a Lampedusa.
Il ministro per la Pubblica Amministrazione e la Semplificazione, Gianpiero D’Alia (Udc) ha detto che “La visita del Santo Padre a Lampedusa è stata un evento straordinario, non solo per la profondità dei gesti ma soprattutto per le domande che Papa Francesco ha rivolto a ciascuno, in particolare a quanti hanno responsabilità pubbliche. Credo che anche la nostra risposta debba essere straordinaria”.
Amnesty International Italia ha espresso apprezzamento per la scelta di papa Francesco di visitare Lampedusa, “luogo di approdo di migranti, richiedenti asilo e rifugiati e di grande solidarietà della popolazione”. L’organizzazione umanitaria auspica in una nota che il messaggio proveniente da una così elevata autorità morale possa favorire il rispetto dei diritti umani dei migranti.
Non è piaciuto invece agli ascoltatori di Radio Padania il messaggio di accoglienza che il papa ha lanciato. Sul proprio profilo di Facebook il vicesegretario federale della Lega Nord, Matteo Salvini ha scritto “l’unica risposta giusta” per gli immigrati “e’ aiutarli a casa loro”.
Marco Forzese (Drs), presidente della commissione Affari istituzionali dell’Ars ha commentato la visita dicendo che “Il migliore atto che la politica siciliana possa fare dopo la visita a Lampedusa di Papa Francesco è una legge efficace sull accoglienza e l’integrazione per i richiedenti asilo politico e i rifugiati. In commissione  Affari Istituzionali – ha aggiunto Forzese – sto già lavorando ad una legge quadro per le politiche dell’immigrazione in Sicilia della quale ho già parlato con il ministro Cecile Kyenge in un recente incontro. Tale ddl avrà anche il supporto tecnico del nuovo coordinamento dei progetti del Servizio di protezione richiedenti asilo e rifugiati (Sprar). La legge porterà alla definizione del Piano regionale per l’immigrazione, alla istituzione della Consulta regionale degli immigrati ed alla indicazione dei ruoli da attribuire agli Enti locali”. Il presidente del Senato Piero Grasso ha detto che “L’Italia si è sempre distinta per l’opera di accoglimento dei rifugiati anche quando altri paesi del Mediterraneo hanno respinto coloro che volevano sbarcare: dobbiamo continuare sulla stessa linea e unirci nell’abbraccio per cercare di risolvere i problemi di un’altra parte del mondo che ha bisogno. Di questo non ci dobbiamo mai dimenticare”.

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