Trasferimenti regionali ai Comuni, oggi la definizione nella Conferenza regionale - QdS

Trasferimenti regionali ai Comuni, oggi la definizione nella Conferenza regionale

Trasferimenti regionali ai Comuni, oggi la definizione nella Conferenza regionale

mercoledì 09 Settembre 2009

Lunedì primo incontro tra l’assessore alle Autonomie locali Chinnici e i rappresentanti dell’Anci Sicilia. Piraino: “Enti in situazione insostenibile”. L’associazione chiede “cautela” ai commissari

PALERMO – Trovato un primo accordo sull’erogazione della seconda trimestralità dei fondi regionali ai comuni.
L’intesa è nata dall’incontro tra i rappresentanti dell’Anci Sicilia e l’assessore regionale alle Autonomie locali, Caterina Chinnici, che insieme hanno fatto il punto sulla situazione di molti comuni siciliani che da marzo attendono i contributi per far fronte alle spese più urgenti. I termini dell’accordo e i tempi tecnici per arrivare concretamente all’attribuzione delle somme verranno definiti oggi, durante la conferenza Regione-Autonomie locali che si svolgerà nella sede dell’assessorato regionale alla Famiglia.
“Ci troviamo in una situazione insostenibile che rischia di bloccare tutta l’attività amministrativa – ha spiegato Andrea Piraino, segretario generale dell’Anci Sicilia -. Siamo quindi soddisfatti di avere trovato un valido supporto nell’assessore Chinnici, che ha voluto definire assieme a noi le criticità e le reali esigenze delle amministrazioni per trovare un’azione comune di intervento”.
Durante l’incontro, inoltre, si è discusso dei recenti commissariamenti di 303 comuni sui 390 esistenti in Sicilia, stabiliti dalla Regione per le inadempienze legate all’approvazione dei bilanci.
Una decisione non particolarmente gradita all’Anci Sicilia che, come hanno anche sottolineato Fabio Bongiovanni e Vincenzo Lo Monte, vicepresidenti dell’associazione, “delinea un’immagine devastante delle amministrazioni comunali. Procedendo su questa linea – hanno aggiunto -, sembra infatti che tutti i comuni agiscano non tenendo conto delle norme legislative andando incontro al baratro con una leggerezza che non appartiene a nessun amministratore”.
Su questo problema si è deciso di monitorare l’attività dei comuni commissariati anche con il supporto degli ispettori: “Chiediamo ai commissari maggiore cautela”, – ha concluso Piraino.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017