La connessione internet veloce in Italia resta un miraggio - QdS

La connessione internet veloce in Italia resta un miraggio

Jessica Marzella

La connessione internet veloce in Italia resta un miraggio

mercoledì 04 Dicembre 2013

Il nostro è un Paese lento: il rapporto Ookla afferma che in Italia la connessione internet è ancora troppo lenta e cara rispetto agli altri paesi del mondo

Possiamo anche scegliere l’offerta più vantaggiosa per l’adsl per navigare con il nostro pc di casa,  ma la connessione internet veloce in Italia non è ancora arrivata: questa è la situazione fotografata dal rapporto Ookla sulla connettività mondiale, che relega il nostro Paese al 91° posto della classifica sulla velocità di connessione.
 
Nonostante i consumatori italiani si siano abituati a confrontare le tariffe di telefonia  prima di sottoscrivere un contratto, pagano comunque dei prezzi altissimi. Per quanto riguarda questo aspetto siamo al 19°posto della classifica dei Paesi  più cari d’Europa, con 37,30 dollari di media. Ma se analizziamo il costo che i consumatori pagano per ogni megabyte consumato al secondo, scendiamo al 40° posto, con 6,46 dollari a Mbps.
 
I risultati, ottenuti analizzando i test di quasi 14 milioni di indirizzi IP unici effettuati tra ottobre e novembre 2013, mostrano che il nostro Paese naviga alla velocità media di 6,99 Mbps, al di sotto della media della Grecia, della Namibia e del Vietnam. La palma d’oro della velocità va invece ad Hong Kong, che naviga a 71,03 Mbps, a cui fa seguito Singapore e la Romania.
 
La velocità di 6,99 Mbps è una media aritmetica e perciò non è indicativa della reale situazione italiana, le cui regioni sono divise da un vastissimo digital divide: ad aree dove si naviga anche con una velocità di 100 Mbps si affiancano zone in cui a stento si arriva ai 7 Mbps, a causa di un’assenza di infrastrutture adeguate allo sviluppo della fibra ottica. In particolare, la città italiana più “veloce” è Storo, in provincia di Trieste, dove il Consorzio elettrico locale ha investito nelle infrastrutture per portare in tutto il territorio la fibra ottica e quindi si naviga a una velocità media di 36,78 Mbps.
 
A seguire, tra le città più veloci troviamo Milano, con una media di 30,07 Mbps, e Casalecchio di Reno, in provincia di Bologna, con 25,86 Mbps. Gli operatori che in Italia offrono una connessione più veloce sono Fastweb, con 11,57 Mbps di media e presente con la fibra ottica in svariate città, Skylogic, del gruppo Eutelsat, con 11,36 Mpbs e BT Italia con 8,01 Mbps. In assoluto, invece, l’operatore più veloce è Mainsoft, che offre una connessione con una velocità media di 101,82 Mbps.
 
Per quanto riguarda invece le tariffe che permettono di avere una connessione internet per il telefono fisso, il paese più caro è il Lussemburgo, con 58,43 dollari di media. Il secondo e terzo posto è invece occupato da Austria e Danimarca. 
 
Il paese più economico, invece, è la Bulgaria, dove si paga solo 0,52 dollari per Mbps. I dati, quindi, dimostrano che in Italia la situazione della connessione internet è frutto di un grande paradosso: i consumatori, pur pagando cifre più elevate rispetto alla maggioranza degli altri paesi, europei e non, non hanno accesso a un servizio di qualità.
 
Gli svantaggi in questo caso, non riguardano solo le tasche dei cittadini, ma ricadono sull’intero Paese: una connessione lenta significa infatti meno possibilità di sviluppo e meno competitività per le imprese, già penalizzate da una situazione economica sfavorevole.

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