In seguito al decreto del ministro carrozza, speranza per gli studenti esclusi per l’accesso alle facoltà a numero chiuso. Il 9 settembre il Consiglio dei ministri lo aveva cancellato mentre erano in corso i test di ammissione
CATANIA – Ritorna il tanto discusso, criticato e famigerato bonus maturità. Sembrava essere stato gettato nel dimenticatoio e sotterrato dalle polemiche quando invece è stato ripescato dal ministro dell’Istruzione Maria Chiara Carrozza. Ora migliaia di studenti che si sono diplomati con un voto alto e aspirano a diventare medici, architetti, infermieri, possono tornare a sperare. Il bonus maturità, introdotto dall’ex ministro dell’Istruzione Francesco Profumo, lo scorso aprile, prevedeva un premio, variabile da 1 a 10 per i diplomati con voto superiore a 80 centesimi e comunque superiore all’80°, 85°, 90°, 95° percentile della distribuzione dei voti all’interno della scuola. Un meccanismo che però è stato molto criticato perché creava disparità tra studenti anche della stessa città che, pur in possesso dello stesso diploma ottenuto con lo stesso voto, avrebbero goduto di bonus completamente diversi.
Il bonus però sembra essere strategico ed importante per l’accesso a Medicina e alle facoltà a numero chiuso nazionale perché, sommandosi al punteggio di ammissione poteva fare aumentare il punteggio finale.
Il ministro Carrozza ha prima messo i paletti al bonus maturità ma il Consiglio del Ministri ha sciolto ogni indugio e lo scorso 9 settembre ha cancellato il bonus maturità proprio mentre gli studenti di Medicina erano alle prese con il tanto temuto e famigerato test di ammissione.
Diverse le polemiche che sono scaturite da quella decisione soprattutto perché, qualche giorno prima che venisse cancellato il bonus, gli studenti avevano già sostenuto l’esame per l’accesso alle professioni sanitarie.
Molti studenti che non hanno potuto usufruire del bonus si sono così trovati fuori dalle facoltà a numero chiuso.
Oggi il ministro Carrozza ci ripensa e, con decreto firmato nei giorni scorsi, ripristina il bonus maturità ma solo per quest’anno e per coloro i quali lo scorso 9 settembre solo con il punteggio del test (pari ad almeno 20 punti) non erano riusciti a piazzarsi entro i 9.373 posti messi a concorso ma con l’aggiunta del bonus ce l’avrebbe fatta. Ora quest’ultimi potranno iscriversi entro il 31 gennaio prossimo "in sovrannumero" sul sito
www.universitaly.it mentre il 18 dicembre, sul sito www.accessoprogrammato.miur.it, verranno pubblicate le graduatorie dei partecipanti ai test di selezione alle facoltà a numero programmato nazionale, integrate dal bonus.
La graduatoria in questione non prevede scorrimenti: saranno ammessi solo coloro che rientrano nei 10.302 posti per la graduatoria di Medicina e Odontoiatria (9.373 posti per Medicina e 929 per Odontoiatria), 830 per la graduatoria di Veterinaria e 8.787 per Architettura.