Ue: con il programma Cost verso 30 nuove reti scientifiche - QdS

Ue: con il programma Cost verso 30 nuove reti scientifiche

Antonio La Ferrara

Ue: con il programma Cost verso 30 nuove reti scientifiche

venerdì 18 Settembre 2009

Dai finanziamenti diretti dalla Commissione europea una spinta alla ricerca e alla cooperazione. Previsto un sostegno finanziario di circa 100 mila € l’anno per 4 anni

PALERMO – Nell’ambito dei finanziamenti diretti provenienti dalla Commissione europea è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea C 147/26 del 27/06/2009, un invito aperto concernente la cooperazione europea nel settore della ricerca scientifica e tecnica (Cost).
La Cost (Cooperazione europea nel settore della ricerca scientifica e tecnica) riunisce ricercatori ed esperti in vari Paesi che lavorano su materie specifiche. Essa finanzia la messa in rete di attività di ricerca realizzate con fondi nazionali, dunque, non progetti di ricerca in quanto tali, ma piuttosto si propone di incentivare reti di ricerca nuove, innovative, e interdisciplinari in Europa. è strutturata in nove settori tematici, quali: biomedicina e scienze biologiche molecolari, chimica e scienze e tecnologie molecolari, scienza del sistema terrestre e gestione dell’ambiente, prodotti alimentari e agricoltura, foreste e relativi prodotti e servizi, persone, società, cultura e salute, tecnologie dell’informazione e della comunicazione, materiali, fisica e nanoscienze ed infine trasporti e sviluppo urbano.
La Cost invita i ricercatori di tutta Europa a presentare proposte riguardanti uno dei settori indicati. Tuttavia, proposte interdisciplinari che non corrispondono chiaramente ad un singolo settore sono particolarmente apprezzate. Sono anche particolarmente gradite le proposte che rivestono un ruolo di precursore per altri programmi europei e/o che interessano le idee di ricercatori nella fase iniziale della loro carriera.
Le proposte devono coinvolgere ricercatori provenienti da almeno cinque Paesi della Cost (Austria, Belgio, Bulgaria, Croazia, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Islanda, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Norvegia, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Repubblica Slovacca, ex-Repubblica iugoslava di Macedonia, Regno Unito, Romania, Serbia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia, Israele).
Si prevede di concedere un sostegno finanziario di circa € 100.000 all’anno, di norma per un periodo di 4 anni. Inoltre, le proposte complete saranno oggetto di una valutazione reciproca effettuata in base ai criteri che figurano all’indirizzo www.cost.esf.org/opencall. La decisione sarà di norma presa entro sei mesi dalla data limite di presentazione e le azioni dovrebbero iniziare entro il termine successivo di tre mesi.
La data limite di presentazione delle proposte preliminari è il 25 settembre 2009, ore 17.00 (ora di Bruxelles).
Per informazioni ed orientamenti gli interessati possono contattare il proprio coordinatore nazionale Cost sul sito: http://www.cost.esf.org/about_cost/who/(type)/3; per l’Italia il responsabile è  Maria Uccellatore, appartenente al Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca scientifica.
Per ulteriori ragguagli è possibile visitare il sito web del programma Cost: http://www.cost.esf.org/participate/open_call.
 


Entro il 25 settembre l’invio delle proposte preliminari
 
PALERMO – Per la valutazione delle proposte è prevista una procedura in due fasi: entro il 25 settembre 2009 devono essere inviate proposte preliminari. Le proposte preliminari (al massimo 1.500 parole su 3 pagine), presentate utilizzando il modello elettronico disponibile all’indirizzo www.cost.esf.org/opencall, dovrebbero fornire una sintesi della proposta e dell’impatto previsto. Le proposte non conformi ai criteri di ammissibilità della Cost (per esempio contenenti richieste di finanziamenti per la ricerca) saranno escluse. Le proposte ammissibili saranno valutate dai pertinenti comitati di settore conformemente ai criteri pubblicati sul sito www.cost.esf.org. 
Coloro che hanno presentato proposte preliminari selezionate saranno invitati a presentare una proposta completa. Tra quelle preliminari ne verranno pre-selezionate circa 80 per le quali dovrà essere presentata una proposta completa. Le proposte complete saranno richieste entro il 13 novembre 2009 per essere presentate per la selezione finale entro il 15 gennaio 2010; le decisioni sono attese per maggio 2010 e condurranno alla selezione di 30 nuove reti scientifiche. Le proposte saranno valutate in due fasi.

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