Eurofund: 400 mila under 30 che non cercano occupazione e 60.000 fuoricorso rallentano lo sviluppo della Sicilia. A Catania e Palermo boom di studenti ritardatari. Ognuno di loro costa 7.000 euro

All’esercito di fuoricorso che abbonda nelle aule siciliane si aggiunge quello dei Neet ovvero degli scoraggiati. Una vera e propria popolazione grande quanto un agglomerato urbano.
Solo di studenti siciliani non in regola se ne contano 61.114 in tutte e quattro le università siciliane su un totale di iscritti che raggiunge i 140.000.
Ma non solo loro. Ingente il numero dei Neet. L’Inghilterra ha coniato il termine Neet, Not (engaged) in Education, Employment or Training, per indicare i giovani che non studiano, non lavorano né cercano lavoro. In Sicilia ce ne sono 400.000, secondo gli ultimi dati della Cgil Sicilia.
Se quest’ultima categoria potesse essere immessa (per magia, ma tante altre volte solo con un po’ di buona volontà) nel mercato del lavoro la Sicilia ne guadagnerebbe qualcosa come 3,5 miliardi in più per il proprio Pil. (continua)