Mafiosi, convertitevi o andate all'inferno - QdS

Mafiosi, convertitevi o andate all’inferno

redazione

Mafiosi, convertitevi o andate all’inferno

venerdì 21 Marzo 2014

L'accorato appello di Papa Francesco, dopo aver ascoltato l'elenco delle 842 vittime innocenti di mafia durante la veglia con i familiari nella chiesa romana di San Gregorio VII 

Papa Francesco ha ascoltato in atteggiamento di raccoglimento e preghiera l’elenco delle 842 vittime innocenti di mafia durante la veglia con i familiari nella chiesa romana di San Gregorio VII. Gli ultimi nomi, tra cui quelli dei bambini uccisi nelle ultime settimane, sono stati letti dall’ex procuratore di Torino Giancarlo Caselli, che ha concluso promettendo a nome di tutti l’impegno in favore della verità e della giustizia. Al termine un lungo applauso, con tutto l’uditorio in piedi, compreso il Pontefice.
 
“Per favore cambiate vita, convertitevi, fermatevi di fare il male!”, ha poi dichiarato Bergoglio rivolgendosi “agli uomini e alle donne mafiosi”.
 
"Sento che non posso finire senza dire una parola ai grandi assenti oggi – ha detto papa Francesco concludendo il suo discorso -, ai protagonisti assenti, agli uomini e alle donne mafiosi: per favore cambiate vita, convertitevi, fermatevi di fare il male". Il Papa ha così ribadito l’appello che fece Giovanni Paolo II nel 1993 nella Valle dei Templi, ad Agrigento.
 
“Convertitevi – ha ribadito ancora una volta con voce sommessa ma ferma -. Lo chiedo in ginocchio, è per il vostro bene. Questa vita che vivete adesso non vi darà piacere, non vi darà gioia, non vi darà felicità".
 
“Il potere, il denaro che voi avete adesso da tanti affari sporchi, da tanti crimini mafiosi è denaro insanguinato, è potere insanguinato e non potrete portarlo all’altra vita".
 
"Convertitevi – ha ripetuto instancabilmente -. Ancora c’è tempo per non finire nell’inferno: è quello che vi aspetta se continuate su questa strada".
 
 

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017