Giuseppe Marino: "Obblighi tributari, si punta all’adesione spontanea" - QdS

Giuseppe Marino: “Obblighi tributari, si punta all’adesione spontanea”

Annalisa Giunta

Giuseppe Marino: “Obblighi tributari, si punta all’adesione spontanea”

mercoledì 14 Maggio 2014

Forum con Giuseppe Marino, Direttore Agenzia delle Entrate di Caltanissetta

Come ha trovato la direzione provinciale di Caltanissetta?
“Ho trovato una buona direzione con il personale coordinato e riorganizzato. Inoltre al fine di non creare disservizi all’utenza abbiamo delocalizzato alcuni servizi nell’ambito dell’ufficio territoriale di Caltanissetta quali gli atti giudiziari e i controlli telematici degli atti notarili al fine di creare uniformità nella liquidazione”.
Quali sono i principali fronti del vostro impegno?
“La missione dell’Agenzia delle Entrate si articola in due principali filoni di attività: da un lato l’erogazione dei servizi e informazione ai contribuenti per incrementare la tax compliance, cioè l’adempimento spontaneo agli obblighi tributari da parte dei cittadini; dall’altro lato la prevenzione e il contrasto dell’evasione fiscale. La struttura che dirigo porta avanti questa attività nel territorio della provincia di Caltanissetta attraverso gli uffici della direzione provinciale e gli uffici territoriali di Caltanissetta e Gela”.
L’organico è sufficiente per raggiungere i risultati?
“L’organico è formato da 115 dipendenti. Da poco nella nostra squadra sono arrivati 4 neo assunti. Gli obiettivi vengono assegnati annualmente dagli uffici centrali, a seguito della convenzione stipulata tra l’Agenzia delle entrate e il ministero dell’Economia e delle Finanze, e sono sempre commisurati al personale a disposizione della direzione provinciale”.
Quali gli obiettivi principali conseguiti sul fronte dell’evasione e quali sono i dati a livello provinciale?
“L’evasione fiscale di Caltanissetta è nella media rispetto le altre province italiane. Nell’anno 2013 la direzione provinciale ha raggiunto in pieno gli obiettivi quantitativi assegnati dalla Direzione regionale. In particolare sono state eseguite 32 verifiche, 137 accessi brevi per il controllo dei dati relativi agli studi di settore e per verificare l’effettiva operatività dei soggetti titolari di partita Iva e 3500 controlli. Quel che stiamo tentando come Agenzia delle Entrate, in un periodo come quello attuale di grande crisi, è un attento esame dei soggetti che presentano un alto rischio di evasione e che presentino requisiti di solvibilità. Ciò ha determinato in molti casi l’adempimento spontaneo del contribuente la acquiescenza che comporta la riduzione di 1/6 della sanzione. Entro il termine per la proposizione del ricorso, il contribuente può anche optare per la presentazione dell’istanza di accertamento con adesione, in questo caso le sanzioni sono ridotte ad 1/3. Grazie alla conciliazione giudiziale lo scorso anno abbiamo chiuso un contenzioso fiscale con il pagamento da parte del contribuente, in un’unica soluzione, di 1.860.000 euro”.
Avete delle pratiche arretrate?
“Nell’ambito dell’attività di contrasto all’evasione non ci sono pratiche arretrate, la direzione provinciale agisce al massimo della capacità operativa, nel rispetto degli obiettivi di budget assegnati”.
L’informatizzazione è sufficiente?
“Dare risposte immediate attraverso i servizi on line è uno degli obiettivi strategici dell’Agenzia delle Entrate. Oltre alla posta elettronica certificata e al Civis (il canale per ricevere assistenza sulle comunicazioni di irregolarità e sulle relative cartelle di pagamento e per inviare i documenti richiesti a seguito di controllo formale delle dichiarazioni), alcuni servizi disponibili on line sono il cassetto fiscale, per consultare la propria posizione fiscale e il software RLI per la registrazione dei contratti di locazione. È possibile, inoltre, calcolare il bollo auto e controllare i pagamenti effettuati, richiedere il duplicato della tessera sanitaria e del codice fiscale, aprire, variare e chiudere una partita Iva”.
 
Ci sono iniziative sviluppate insieme ad altre istituzioni locali?
“Oltre all’intesa con la Guardia di Finanza per le attività istituzionali, l’Agenzia porta avanti ormai dal 2004 “Fisco e Scuola”, un progetto in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, finalizzato alla diffusione della cultura della legalità”.
Ci sono servizi decentrati nei comuni?
“No, attualmente non ve ne sono”.
Quali gli obiettivi per il 2014?
“Sul fronte del contrasto dell’evasione ci proponiamo di consolidare i risultati conseguiti nel 2013 attraverso un’accurata selezione dei soggetti da controllare. Utilizzando, infatti, le banche dati a disposizione dell’agenzia sono stati individuati inclusi nel piano annuale dei controlli e delle verifiche i soggetti maggiormente a rischio di evasione. Prevediamo, inoltre, di incentivare la collaborazione con i comuni all’attività di accertamento che annualmente sulla base della Legge regionale n.5/2014 e del protocollo d’intesa siglato nel 2009 tra l’Agenzia delle Entrate, Anci e Regione Siciliana, possono ricevere il 100% delle somme riscosse a seguito delle loro segnalazioni. Infine, sarà potenziato il ricorso agli istituti del contenzioso – accertamento con adesione e conciliazione giudiziaria – al fine di ridurre l’indice di litigiosità. Sul fronte dei servizi l’attenzione sarà sempre alta sull’attività di assistenza ai contribuenti, che miglioreremo ulteriormente sotto il profilo della qualità, attraverso il potenziamento dei canali informatici”.
 


Curriculum Giuseppe Marino
 
65 anni, è laureato in Giurisprudenza. In passato ha svolto la funzione di vice direttore, nel ruolo periferico dell’ex carriera direttiva del ministero delle Finanze, nell’ufficio distrettuale delle Imposte dirette di Suzzara, nel mantovano, e in quello di Agrigento. Vincitore di concorso dirigenziale, è stato direttore dell’ufficio delle Entrate di Castelvetrano. Analoghe esperienze anche a Licata e Canicattì. Dal 2010 al 2013 è stato alla guida della direzione dell’Agenzia delle Entrate di Agrigento, dal 13 gennaio del 2014 è il direttore provinciale dell’Agenzia delle Entrate di Caltanissetta.

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