Regione, l’Ufficio di vigilanza opere pubbliche: ancora 152 quelle da completare. In Friuli sono 5, in Lombardia 11. Con un piano da 110 milioni si attiverebbero 1.500 occupati

PALERMO – La Sicilia dei record al contrario compie un’altra grande impresa. Sul territorio regionale, secondo l’anagrafe provvisoria delle incompiute presente sul sito del ministero e ancora da aggiornare, ci sono 152 opere da completare. Un dato che non ha eguali nel resto d’Italia e che per essere battuto ha bisogno della somma delle incompiute di ben otto regioni. Anche in questo risultato risiede la cronica distanza tra resto d’Italia e una Sicilia monca di infrastrutture finanziate, avviate e mai concluse. Per ovviare a questa situazione il ministero sta predisponendo un piano per ultimare le opere, dando priorità alle opere in fase avanzata di costruzione. In attesa che la Regione comunichi l’elenco siciliano, previsto per la fine di giugno, abbiamo stimato il recupero delle 100 incompiute più avanti coi lavori: un piano da 110 milioni per 1500 occupati.

(continua)