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Messina – Il rilancio economico della città passa dalla Cittadella fieristica

Lina Bruno

Messina – Il rilancio economico della città passa dalla Cittadella fieristica

sabato 17 Maggio 2014

Teatro occupato, contenzioso con l’Ente Fiera, crolli di padiglioni. Il punto di vista di De Simone. I progetti dell’Autorità portuale:?spesi 8 mln € nel 2013, altri 62 impegnati

MESSINA – La cittadella fieristica, insieme alla zona Falcata, è uno di quei luoghi da cui potrebbe partire il rilancio economico della città insieme al recupero della sua identità. È il tormentone ripetuto per decenni ma solo adesso probabilmente si stanno mettendo in cantiere i progetti che lo tradurranno in atti concreti, mentre il tempo è trascorso tra dibattiti, conflitti di competenze e la totale mancanza di programmazione di cui adesso si pagano le conseguenze in termini di risultati raggiunti.
 
L’Autorità Portuale, pur con gli ostacoli che si è trovata davanti, si è occupata di quei 66 mila mq che si affacciano sul mare, su cui ha la competenza e allo stesso tempo di tutte le altre aree di cui è titolare, compreso il porto di Milazzo, spendendo nel 2013 otto milioni e mezzo di euro mentre 62 mln li ha impegnati per i prossimi anni di cui già 28 per il 2014. Nei due anni di presidenza, Antonio De Simone ha dovuto gestire, in riferimento alla cittadella di viale della Libertà, l’occupazione del Teatro da parte del Comitato Pinelli, il contenzioso con l’Ente Fiera e poi i continui crolli dal padiglione a nave del Pantano e dal portale.“Nessun intervento è stato fatto per il ripristino del teatro in Fiera!” Lo hanno più volte ribadito gli attivisti del Pinelli che con l’occupazione intendevano evidenziare la cronica mancanza in città di spazi per le espressioni artistiche. Ma paradossalmente l’intervento dei giovani occupanti ha ritardato quei rilievi strutturali propedeutici alla progettazione che l’Autority avrebbe dovuto avviare proprio sul plesso da li a pochi giorni.
“Già dal mio insediamento, nel giugno 2012 – dice De Simone – ho predisposto tutte le verifiche sulla stabilità degli edifici, ma abbiamo dovuto attendere il dissequestro dell’area del febbraio 2013 per potere avviare i carotaggi”. Dalle verifiche à emerso però che una ristrutturazione sarebbe stata troppo complessa ed onerosa, circa 10 mln euro, meglio ricostruire l’edificio impiegando la stessa cifra preventivata di sette milioni e mezzo di euro. “Il progetto sarà rimodulato in modo da non tradire le nostre finalità istituzionali che sono legate alle attività portuali – ribadisce De Simone -; insieme al teatro quindi, che sarà parte di una struttura polifunzionale, abbiamo pensato alla predisposizione dei nuovi uffici per l’Autorità Portuale che quindi si trasferirà dai locali di via Vittorio Emanuele e ad una sala d’accoglienza turistica per i croceristi”.
I progetti esecutivi dovrebbero essere consegnati entro otto mesi e in un paio di anni si dovrebbe vedere l’opera realizzata. Entro l’estate partiranno invece bando e gara per gli interventi di restauro dei padiglioni e l’arcata d’ingresso interessati dai crolli di intonaco. Dopo più di un anno di vincoli e intoppi finalmente si possono avviare lavori per 5 mln e mezzo di euro. Si stanno anche predisponendo interventi per 100 mila euro, questi ad affidamento rapido, per rendere i viali della cittadella più accoglienti entro giugno, quando dovrebbero partire le iniziative in programma per l’estate. La cittadella fieristica è una specie di “pozzo di San Patrizio” per il presidente De Simone. L’anno scorso, per rendere fruibili gli spazi sono stati spesi dall’Autorità portuale circa 316 mila euro, di cui oltre 62 mila per la sorveglianza; si era anche sollecitata, ma invano, la presenza di due vigili urbani per presidiare l’area e prevenire i continui atti vandalici.
Una svolta è prevista anche per gli interventi complessi di valorizzazione della cittadella: il protocollo d’intesa infatti, firmato a gennaio tra Autorità portuale, Comune e Capitaneria di porto pare abbia fatto superare l’impasse che bloccava l’iter per l’avvio del bando internazionale.

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