Seduta all’Ars aperta e chiusa in pochi minuti, assenze anche in II Commissione. L'assessore Economia, Agnello: “Rispettare le indicazioni della Corte”
palermo – Comincia male la settimana che doveva vedere l’inizio dell’iter di approvazione della finanziaria ter del Governo Crocetta a Palazzo dei Normanni. La riunione della commissione Bilancio, prevista per le 11 è cominciata in forte ritardo per l’assenza non solo del governo, ma anche dei componenti stessi della commissione.
Erano presenti solo in tre: Giuseppe Milazzo e Riccardo Savona di ForzaItalia e Vincenzo Vinciullo di Nuovo Centro Destra. Intanto gli emendamenti presentati sono diventati più di 600, una quarantina dei quali del governo. Alla riunione avrebbe dovuto esserci anche il presidente della Regione Rosario Crocetta, per difendere e sostenere il documento preparato dal suo esecutivo, ma molto contestato.
Il nocciolo della questione riguarda i tagli operati da Crocetta in molti settori e gli emendamenti presentati sono stati approntati dai vari gruppi parlamentari per proteggere gli stipendi di coloro che finirebbero nella forbice del governatore. La finanziaria infatti prevede una cifra vicina a 500 milioni di euro, mentre gli emendamenti la farebbero alzare di altri 300 milioni. Finalmente è arrivato l’assessore all’Economia Roberto Agnello che ha ribadito la necessità di trovare un accordo. “Tutti conosciamo l’oggettiva difficoltà nelle entrate – ha detto Agnello – dobbiamo rispettare gli accantonamenti, duecento milioni, un importo significativo e le indicazioni della Corte dei conti”. “Ho trovato tra i deputati persone di buon senso – ha aggiunto – Daremo evidentemente priorità ad alcuni e riprenderemo poi altri, l’obiettivo è di finire entro la settimana in Commissione, per poi affrontare l’Aula. Il fatto che la metà degli emendamenti siano dei sub emendamenti, dovrebbe facilitare”. Verrà invece riscritto il bonus impresa per favorire chi è sotto i cinquemila euro l’anno, cambia il veicolo, non passa dai Comuni e dalle imprese e coinvolge chi ha più di 35 anni. Domani (oggi per chi legge ) è previsto il tavolo tecnico sulla Sanità”.”Adesso lavoreremo attentamente a tutti gli emendamenti e faremo in modo che quelli che potranno essere condivisi lo siano, ma la stragrande maggioranza degli emendamenti non aumentano la spesa”.
Prima di partecipare alla Commissione Bilancio, Agnello aveva incontrato a palazzo d’Orleans il presidente Crocetta e il presidente della stessa commissione, Nino Dina. L’obiettivo resta quello di esitare la manovra in commissione entro venerdì, per portarla in aula la prossima settimana. Resta ferma anche la volontà di approvare la manovra entro il 31 luglio. Il vicepresidente della Commissione Vincenzo Vinciullo ha detto che “Non verranno sospesi i lavoratori della Forestale, come invece preannunciato nei giorni scorsi, ma continueranno a lavorare serenamente”. Nulla di fatto anche per la seduta d’Aula: infatti i battenti di Sala d’Ercole si sono aperti solo per pochi minuti e la seduta è stata rinviata a martedì della prossima settimana alle ore 16.00.
