L'auto elettrica si ricarica da casa, nei box o in cortile - QdS

L’auto elettrica si ricarica da casa, nei box o in cortile

redazione

L’auto elettrica si ricarica da casa, nei box o in cortile

venerdì 26 Settembre 2014

Grazie ad apposite prese di corrente da installare nei box o negli spazi comuni dei condomini l’auto elettrica si ricarica da casa. Scopriamo tutti i dettagli

Gli automobilisti italiani lo sanno fin troppo bene: mantenere un’auto costa davvero caro. Tra le varie spese connesse al possesso di un veicolo, dall’Rca al bollo, dal carburante alle riparazioni, il conto da pagare diventa ogni giorno più salato. Se poi a questo si aggiunge il fatto che l’Italia è il paese dove le polizze auto sono le più care d’Europa, è facile capire perché gli automobilisti siano sempre così irritati. Per ovviare in parte al problema è però possibile adottare qualche piccolo accorgimento.
 
Per quanto riguarda l’Rca, ad esempio, un semplice confronto delle assicurazioni auto presenti sul mercato può fare la differenza, permettendoci di trovare un prodotto conveniente che ci garantisca un servizio di qualità ad un prezzo contenuto. Per risparmiare ulteriormente sul costo dell’assicurazione e, perché no, anche del carburante, esistono anche altre soluzioni.
 
Scegliendo di acquistare un veicolo elettrico, ad esempio, sarà possibile usufruire di diversi incentivi e agevolazioni. Inoltre si avrà la soddisfazione di aver fatto qualcosa di buono per il pianeta, la cui condizione, ricordiamolo, influisce profondamente sulla nostra stessa qualità di vita. Oltre al risparmio economico, questo tipo di veicoli offrono anche la possibilità di accedere a ztl e centri storici senza dover pagare nulla.
 
Perché allora, nonostante tutti questi vantaggi, i veicoli ad emissioni ridotte sono ancora così poco diffusi? Una delle ragioni è probabilmente la scarsa autonomia di cui sono dotate, fonte di preoccupazione per molti automobilisti. A questo proposito, poi, il vero problema si pone al rientro a casa. Se in molti spazi pubblici si può usufruire delle apposite colonnine di ricarica, una volta rincasati non è possibile ricaricare la vettura, con il rischio di trovarsi a piedi il mattino successivo.
 
Per chi fosse interessato ad acquistare un’auto elettrica, ma fosse troppo preoccupato dalla questione autonomia, sono in arrivo buone notizie. Ricaricare i veicoli elettrici sarà infatti possibile anche da casa, grazie a speciali prese di corrente da installare nei box privati o negli spazi comuni dei condomini.
 
Chi desiderasse installarne una nel proprio box deve però prima ottenere il permesso dell’amministratore del proprio palazzo, dal momento che si renderanno necessari dei lavori per allacciare la corrente del proprio garage al contatore domestico o, in alternativa, per la realizzazione di una wall box ad hoc per la ricarica del veicolo.
 
Purtroppo però, ricordiamo che tali interventi sono effettuabili solo in box di recente costruzione, gli unici dotati di un impianto elettrico sufficientemente potente da poter supportare la ricarica di un’auto. Anche per l’installazione di una colonnina di ricarica negli spazi comuni è necessaria l’autorizzazione dell’amministratore, in modo da poter creare uno spazio apposito adeguatamente attrezzato. In questo caso la spesa per i lavori è senz’altro più elevata, ma può essere ripartita tra altri condomini interessati all’iniziativa.

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