Servizi al lavoratore e formazione di qualità - QdS

Servizi al lavoratore e formazione di qualità

Giulia Cosentino

Servizi al lavoratore e formazione di qualità

martedì 13 Ottobre 2009

Forum con Paolo Calabrese direttore Ufficio provinciale del lavoro e massima occupazione di Ragusa

Com’è strutturato l’ufficio di Ragusa? Quanti sono i dipendenti? Sono sufficienti?
“In provincia di Ragusa, il Supl, Servizio ufficio provinciale del lavoro, si articola su sei unità operative, 19 uffici semplici e 10 recapiti periodici. La prima, la seconda e la terza unità operativa sono assegnate alla sede provinciale e tre unità operative, denominate centri per l’impiego, sono decentrate con sedi a Ragusa, Modica e Vittoria. Si tratta di nuclei adibiti a fornire informazioni, consulenza e servizi finalizzati all’incontro tra domanda e offerta di lavoro. Il numero dei dipendenti invece, è di circa 126 per un organico complessivo pari a 200 unità. Nonostante questo i nostri servizi sono adeguati e il personale altamente qualificato. Negli anni ho istaurato con i dipendenti un rapporto di stima reciproca”.
Quanto tempo investite nella formazione?
“Il sistema formativo regionale si estrinseca in tre interventi: Piano offerta regionale (Por), Formazione autofinanziata, Piano regionale dell’offerta formativa (Prof). In provincia di Ragusa, la formazione è gestita da 16 enti di varia estrazione (sindacali, associazioni no-profit, enti morali, etc.), accreditati e convenzionati con la Regione Sicilia, che ha lo scopo principale di formare e qualificare i giovani ed i lavoratori residenti nel territorio della provincia. Lo scorso anno i corsi svolti nella provincia iblea sono stati 165 di varie tipologie e qualifiche, coinvolgendo circa 2200 allievi tra lavoratori e giovani disoccupati. Il Supl esercita sull’attività formativa provinciale, funzioni di vigilanza didattico – amministrativa e di controllo contabile, tutelando i lavoratori durante il periodo occupazionale. Si occupa di tutte le categorie di lavoratori (donne, dei disoccupati, lavoratori in mobilità, dei cassintegrati, disabili,) e delle controversie di lavoro”.
Quali sono i settori occupazionali in grado di assorbire le risorse umane e cosa fate per agevolare l’inserimento lavorativo?
“Ragusa ha grossi numeri, in grado di uguagliare la provincia di Messina. Lo dimostra il fatto che per l’anno in corso, il numero delle domande per regolarizzare colf e badanti è di 1715, a Messina è stato pari a 1780. Dallo scorso primo ottobre, il Sui, sportello unico immigrati, riceve le domande e successivamente al parere della questura, si procede alla stipula del contratto di soggiorno con la sottoscrizione dell’apposito modello del datore di lavoro e del lavoratore. Questi avuto il modello 209 (che serve per richiedere il permesso di soggiorno) lo presenterà presso lo sportello Sui. per effettuare la comunicazione obbligatoria di assunzione direttamente sul posto. Anche il numero delle richieste di lavoro stagionale è molto alto; mentre i settori che tirano maggiormente sono l’agricoltura e il turismo ”.
Come e quante controversie gestite in un anno?
“Si tratta di una funzione particolarmente importante dell’ufficio provinciale del lavoro. Il decreto Legislativo 80/1998 e successive modifiche e integrazioni, ha introdotto importanti, conferendo carattere obbligatorio al tentativo di conciliazione delle controversie individuali di lavoro, in precedenza visto come semplicemente facoltativo. Ciò ha comportato un aumento del numero di tentativi obbligatori in via amministrativa, il cui espletamento è stato configurato come condizione di procedibilità della domanda giudiziaria. L’espletamento avviene per le controversie individuali tramite la commissione provinciale di conciliazione, composta da quattro rappresentati Ooss. e da quattro datori di lavoro. Nel 2008 sono state trattate dal nostro ufficio oltre 1039 controversie di lavoro. Abbiamo molti immigrati e di conseguenza il numero è molto alto”.
 

 
Informatizzazione per favorire un maggiore incontro fra domanda e offerta di lavoro

A che punto è l’informatizzazione dell’ente e quali servizi erogate per via telematica?
“L’informatizzazione risulta essere quasi completa. è in-progress il collegamento tra le diverse sedi operative. Il Sil, servizio informativo lavoro, ha l’obiettivo di rendere possibile la condivisione su scala nazionale e regionale tra domanda e offerta di lavoro, grazie ad una gestione integrata delle informazioni provenienti dai soggetti pubblici e privati presenti nelle diverse regioni. Il Sil prevede l’erogazione di tre servizi: il supporto al funzionamento di back-office dei centri per l’impiego per garantire l’interconnessione dei diversi sistemi regionali, il supporto diretto dei lavoratori e alle imprese (front-office) per favorire l’incontro domanda/offerta di lavoro, il supporto all’attività decisionale per le analisi del mercato del lavoro. La Bacheca lavoro è un sistema di collaborazione tra gli uffici centrali del dipartimento lavoro e quelli periferici che permette un efficiente incontro tra domanda e offerta. Nel 2008 nella nostra sede sono state pubblicate 117 offerte con un riscontro di 1050 contatti di lavoratori interessati”.
Quanti sono gli iscritti alla rete Eures?
“ L’anno scorso, il servizio Eures di Ragusa ha segnato un aumento di utenti interessati alla mobilità europea; alle otto offerte di lavoro europee, hanno presentato 300 curriculum per ciascuna selezione. Gli iscritti in banca data Eures sono 231”.

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