Palermo - Bilancio di previsione approvato per 1,35 mln di euro - QdS

Palermo – Bilancio di previsione approvato per 1,35 mln di euro

Gaspare Ingargiola

Palermo – Bilancio di previsione approvato per 1,35 mln di euro

sabato 04 Ottobre 2014

Alcune misure: stop all’aumento delle tasse, più investimenti nel sociale, ricapitalizzazione delle aziende. Il Consiglio ha esitato favorevolmente lo strumento finanziario per l’anno 2014

PALERMO – Stop all’aumento delle tasse a partire dal prossimo anno, travaso di 950 operai Gesip nelle altre partecipate o in una new co. che si occupi soprattutto del verde anomalo (spartitraffico, aiuole, diserbo), utilizzo dell’80% del ricavato dalla vendita delle quote Gesap per edilizia scolastica e cultura, assunzioni e stabilizzazioni, maggiori investimenti nel sociale, ricapitalizzazione delle aziende tramite l’accensione di mutui con la Cassa depositi e prestiti.
Ecco in soldoni il bilancio di previsione 2014 del Comune di Palermo, che ammonta a 1,35 miliardi di euro con 785 mln di spesa corrente e 220 mln di investimento e una riduzione della spesa per il personale, scesa a 257 mln, con un calo dal 64% al 44% (anche grazie a 55 licenziamenti) che consentirà l’assunzione di dirigenti tecnici (attualmente ce n’è solo uno), il tempo pieno per i part-time e le stabilizzazioni per i contrattualizzati a tempo determinato in scadenza nel 2019.
Un bilancio che di “preventivo” ha ben poco visto che il termine ultimo per l’approvazione in Consiglio comunale era il 30 settembre e che il documento finanziario deve ancora ricevere il via libera dei Revisori contabili, della commissione Bilancio e della Ragioneria generale per poi finire sui banchi di Sala delle Lapidi, che tra l’altro deve ancora approvare il Piano triennale delle opere pubbliche, atto propedeutico al bilancio stesso. Insomma, bene che vada il sì definitivo potrebbe arrivare addirittura per fine ottobre, inizio novembre.
Nonostante ciò, il sindaco Leoluca Orlando (che ha presentato il lavoro della Giunta insieme agli assessori al Bilancio, Luciano Abbonato, e all’Ambiente e Sport, Cesare Lapiana, al presidente della commissione, Francesco Bertolino, e al presidente del Consiglio, Totò Orlando) si è detto soddisfatto: “È iniziata la fase due. Dopo un bilancio 2012 approvato dal commissario e che ci siamo limitati a ratificare e un bilancio 2013, che è stato quello dell’isteria con un Comune a rischio default, questo è il bilancio degli investimenti e dello sviluppo. Dall’anno prossimo le tasse non aumenteranno più. Palermo – ha aggiunto – è una tra le prime città siciliane ad approvare lo schema del bilancio di previsione in un momento in cui le risorse finanziarie, sia da parte del governo nazionale sia da parte di quello regionale, vengono notevolmente ridotte”. Anche quest’anno, infatti, si registra una drastica riduzione dei trasferimenti statali (-9%) e regionali (-27%) ma nonostante ciò l’autonomia finanziaria è in netto miglioramento, passando dal 47,51% del 2013 al 53,11% del 2014.
E poi c’è la questione Gesip e partecipate. Entro la fine dell’anno 950 ex Gesip finiranno nelle partecipate o in una new co. a occuparsi di verde anomalo, per gli altri 700 è in corso una trattativa col governo nazionale. Non è affatto detto che si giunga al rinnovo della cassa integrazione in deroga. Più in generale, piazza Pretoria mette sul piatto 10 mln di euro per assunzioni e stabilizzazioni e intende ricapitalizzare le partecipate attraverso mutui presso la Cdp per 29 mln di euro più un milione per la new co.. “Le aziende devono funzionare e garantire i servizi – ha detto Orlando –. Non intendiamo aumentare le tasse per fornire nuove risorse, anzi, magari l’anno prossimo la Rap ne avrà di meno. L’Amia fallendo ha lasciato alla Rap una sola spazzatrice e una sola autobotte oltre a duemila cassonetti senza ruote. Il nuovo management dovrà acquistare i mezzi con sacrificio”.
Sul fronte dello sport e del sociale, un bando per il contributo alloggiativo una tantum è già partito e l’unità speciale Ugea per l’emergenza abitativa è al lavoro per altri provvedimenti. Stanziati 2,8 mln di euro per quattro impianti sportivi (Palazzetto dello sport, piscina, Diamante del baseball, Velodromo) e 58,5 mln per il sociale.
Infine, per quanto riguarda i tributi,  così si è espressa l’amministrazione: “Dal 2015 diminuiranno”, ha annunciato il sindaco, senza specificare quali e di quanto. La tassa di soggiorno “ha fruttato 500 mila euro, che a regime salirà a un milione”, ha sottolineato invece l’assessore Abbonato.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017