Mentre la Regione cerca partner per il Cluster Biomediterraneo l'Ance lancia un progetto turistico per il Sud Italia
PALERMO – La Regione è alla ricerca di sponsor per la partecipazione al Cluster Biomediterraneo di Expo 2015, dove la Sicilia è capofila con l’assessorato Agricoltura, Sviluppo rurale e Pesca mediterranea. Possono aderire enti, istituzioni, operatori economici, quali imprese, società e associazioni che intendono promuovere la propria immagine attraverso la realizzazione di iniziative, mostre ed eventi in collaborazione con il Cluster Biomediterraneo. I soggetti selezionati, avranno come obbligazione, in linea generale, la sponsorizzazione di natura finanziaria, sottoforma di erogazione economica, oppure la prestazione di servizi o fornitura di beni.
Le proposte-offerte dovranno pervenire al Dipartimento Pesca Mediterranea entro venerdì 30 gennaio. Riguardano servizi di comunicazione, allestimenti di winebar, cucina, area market, area comune, merchandising (calendari, agende, felpe, pendrive, magliette, grembiuli, borse, bicchieri, tazze) per un importo minimo di sponsorizzazione di 15 mila euro.
L’obiettivo è la valorizzazione del Cluster Biomediterraneo e dei suoi temi: la dieta mediterranea, la biodiversità, l’agricoltura e la pesca.
L’avviso è pubblicato sul sito
www.biomediterraneo.com, link bandi. Lo spazio espositivo è il più grande dei 9 Cluster che saranno allestiti a Milano, all’esposizione universale, dal 1 maggio al 31 ottobre. Il Biomediterraneo riunisce 11 paesi, oltre alla Sicilia: Grecia, Libano, Egitto, Libia, Tunisia, Algeria, Malta, San Marino, Serbia, Albania e Montenegro.
Intanto fervono i preparativi in tutta Italia per Expo.
Dal Sud arriva la proposta di un sistema turistico integrato che coinvolge inizialmente le regioni Calabria, Basilicata, Puglia, Campania e Sicilia. E’ l’obiettivo del progetto “Turismo sostenibile nell’Italia Mediterranea”, che durerà cinque anni. L’iniziativa è promossa dall’Ance, dall’associazione locale di Reggio Calabria e cofinanziata dal ministero dello Sviluppo economico. Il progetto si struttura su 4 corridoi interregionali: archeologia, cicloturismo, subacquea e turismo di grotta.
Si pensa di intercettare in via prioritaria i flussi turistici provenienti dai paesi Scandinavia, Belgio, Olanda, Lussemburgo attraverso una struttura che consenta di promuovere i collegamenti naturalistici, storici e culturali tra le regioni della macro area mediterranea.
Sfruttando la vetrina milanese, il progetto è pensato anche per presentare al pubblico internazionale e in particolare ai 144 Paesi partecipanti, una delle aree geografiche più caratteristiche d’Europa per paesaggio, storia, arte. Per facilitare il viaggio è stato pensato anche un navigatore geografico per l’esplorazione interattiva online dei percorsi “Geo-Ance Discovery”. Il progetto è stato illustrato nella sede degli industriali reggini, con la partecipazione di Giulio Guarracino, responsabile rapporti comunitari di Ance.