Cciaa di Milano: in Lombardia 25.795 imprese innovative con 296.000 addetti; nell’Isola 5.861 aziende con 13.207 lavoratori. Nella sola Milano depositati più di 11 volte i brevetti di tutte e 9 le province siciliane
Mentre il mondo imprenditoriale cambia, la Sicilia resta sempre aggrovigliata su se stessa, nelle sue contraddizioni e nella sua tradizione che rischia di condannarla a morte. Nell’isola l’imprenditore medio non ne vuole sapere di ampliare le sue vedute, di guardare oltre l’orizzonte della crisi. E mentre continuare a piangere per ciò che è stato e non sarà più, nel frattempo viene schiacciato a surclassato dagli imprenditori del resto d’Italia, persino dalle regioni del meridione, che storicamente sono andate di pari passo con la Sicilia. Segni dei tempi che cambiamo per quasi tutti, ed il quasi sta proprio per la cocciutaggine dei siciliani.
Una premessa per dire che in Sicilia, in fatto di innovazione, le imprese sono ancora all’anno zero. I titolari delle aziende si mostrano poco propensi ad aprirsi alla modernità che invece si sta rivelando la fortuna di molti altri “colleghi” in giro per l’Italia.