Corte Conti: 9 condanne in appello per furti nella Sanità regionale da 16,2 mln € contro 65 da 7,8 mln in tutta Italia. 112 citazioni della Procura da 48,8 mln e 41 condanne per 22,1 mln nel 2014
La Sicilia a rischio default è la frase che sentiamo da tempo ripetere e ancora più forte in questi giorni. Tra le cause principali c’è la corruzione dilagante, anche più delle altre regioni. Basta dare un’occhiata agli importi delle citazioni per danno erariale della Procura regionale della Corte dei Conti (48,8 mln €) e delle condanne della Sezione giurisdizionale di Appello siciliana (22,1 mln €). Il tutto reso noto dal procuratore generale, Salvatore Nottola, in occasione dell’inaugurazione dell’anno giudiziario 2015 della magistratura contabile a Roma lo scorso 10 febbraio. Ladri dentro e fuori la pubblica amministrazione: casi di abusi di ufficio di amministratori comunali finalizzati a consenso elettorale; corruzione di sindaci per conferimento di incarichi esterni in cambio di denaro e gioielli; appropriazioni di somme per peculato o truffa o falsificazioni relative alla presenza in servizio. Insomma, di tutto di più.