Superstipendi nelle nove Province - QdS

Superstipendi nelle nove Province

Riccardo Bedogni

Superstipendi nelle nove Province

giovedì 29 Ottobre 2009

Stipendifici. Le retribuzioni d’oro nelle istituzioni.
Obblighi per gli enti. Compensi con retribuzione annua lorda e curricula dei soggetti interessati devono essere resi pubblici in base a quanto dispone l’art. 21, comma 1, della legge 69/2009.
Catania trasparente. L’amministrazione etnea è la più virtuosa: ha inserito sul web i dati di quasi tutti i vertici e non soltanto dei responsabili di settore: un elenco di 31 soggetti

PALERMO – Un terzo delle Province regionali siciliane non ha adempiuto agli obblighi di legge sulla trasparenza amministrativa e non ha pubblicato nel proprio sito internet i dati relativi alla dirigenza. Peggio di noi solo la Puglia. Retribuzioni lorde dell’anno precedente, curricula vitae, tassi di presenza/assenza del personale negli uffici di livello dirigenziale, per le amministrazioni provinciali di Palermo, Messina e Siracusa sono, infatti, informazioni la cui pubblicazione può ancora aspettare. Nonostante nelle rispettive home page sia evidenziata la voce “Trasparenza amministrativa”, all’interno si trovano solo delibere, determine e altri atti.
Se le Province di Palermo e Messina sono del tutto inadempienti, quella di Siracusa, con una serie di comunicati, annunciava testualmente: “Nella sezione Comunicazione alla voce Trasparenza si trovano in linea le informazioni sulle attività e le disposizioni di questa amministrazione in materia di trasparenza amministrativa”. Cliccandoci, si ritrovano gli incarichi esterni, le società partecipate, il bilancio sociale e un mero elenco dei diciotto Settori amministrativi, tutti retti ad interim dalla dirigente Clelia Corsico, perché da oltre un anno e mezzo mancano i rispettivi responsabili. Eppure, ci sono più di sessanta responsabili dei Servizi. Solo il capo di Gabinetto e vice segretario, Giovanni Mazzone ha ottemperato alle disposizioni dell’articolo 21, comma 1, della Legge n. 69 del 2009, inserendo curriculum e la sua retribuzione annua lorda, che nel 2008 è stata di quasi 99 mila euro. Mentre il segretario generale, Giuseppe Ribaudo, ha inserito un ristretto curriculum vitae senza la retribuzione e non si sa nulla della factotum Clelia Corsico.
La Provincia di Catania è quella che ha inserito i dati del maggior numero di dirigenti, non solo dei responsabili di Settore. Sono, infatti, ben trentuno in elenco, compreso il segretario generale Francesca Ganci, nominata il 1° aprile del 2009. Lo scorso anno la retribuzione più alta, tra i dirigenti catanesi, è stata appannaggio dell’avvocato cassazionista Alfio Ferlito, che ha portato a casa oltre 151 mila € lordi, di cui più di 25 mila per cause vinte nel 2008 e 64 mila dalla voce “altro”. Dietro di lui, l’ingegnere capo Matteo Zapparata, che ha percepito uno stipendio di poco superiore ai 143 mila €. Carmela Madonia, direttore generale dell’Ente etneo dal 1° agosto 2008, ha percepito a fine anno una retribuzione lorda di € 82.376.
Nel sito internet della Provincia di Ragusa il link dell’Operazione Trasparenza è ben visibile in home page. Tra i dirigenti dell’Ente ragusano, Salvatore Mezzasalma, del settore Legale, lo scorso anno è stato uno dei più pagati nelle amministrazioni provinciali siciliane con una retribuzione di 155.178,64 €. Di tutto rispetto anche la retribuzione annua del segretario generale Salvatore Piazza, che supera i 146 mila €.
Per quanto concerne l’uniformità e la completezza dei dati sulla dirigenza si distinguono le Province di Trapani, Enna e Caltanissetta. Nell’Ente trapanese possiamo ritrovare così due dirigenti extradotazionali part time al 50%, facenti parte dell’ufficio di supporto alle dirette dipendenze del Presidente, in base all’art. 90 del D.lgs 267/00. Sono Antonio Aldo Vullo e  Antonio Ettore Galfano, che hanno avuto uno stipendio rispettivamente di 28.500 e 37 mila €.
Ma la palma dell’amministrazione più trasparente spetta alla Provincia di Caltanissetta che, oltre ai dati compilati secondo i criteri ministeriali, per una facile accessibilità del cittadino alla trasparenza amministrativa, riporta pure la contrattazione integrativa dei dirigenti.
Addirittura ogni dirigente ha compilato il prospetto retribuzioni specificando da cosa derivano i singoli importi. Un esempio per tutti il segretario generale Salvatore Orlando. Nel 2008 ha percepito 138.571 € lordi e spiega così la voce “altro”: “L’importo indicato nella colonna altro si riferisce per € 5.005,78 alla retribuzione individuale di anzianità, per euro 31.493,58 ai diritti di Segretaria calcolati nella misura massima erogabile e dovuta solo se e in quanto si verificano le condizioni previste dalla legge e dal contratto di lavoro”.
Tutte le sei Province adempienti hanno pure inserito i tassi di assenza, aggiornati.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017