Comuni, la mala amministrazione è di casa - QdS

Comuni, la mala amministrazione è di casa

Serena Giovanna Grasso

Comuni, la mala amministrazione è di casa

sabato 10 Ottobre 2015

Sono quasi novanta i Comuni siciliani in dissesto finanziario o con i conti tenuti sotto stretta osservazione. Colpa di anni di gestioni clientelari, sprechi mai tagliati e investimenti al palo

PALERMO – Secondo quanto rilevato dalla Sezione di controllo per la Regione Siciliana della Corte dei Conti, all’interno del documento “La finanza locale in Sicilia”, il numero di enti strutturalmente deficitari è provvisoriamente determinato in 23, prevalentemente concentrati in provincia di Messina.
Alle questo conteggio bisogna poi aggiungere ulteriori Enti locali, la cui consistenza è più che raddoppiata rispetto all’anno precedente (63 nel 2013), che sono soggetti in via provvisoria ai controlli previsti per i Comuni deficitari per mancata presentazione del certificato al rendiconto.
Una situazione drammatica, figlia di anni di gestione clientelare che ha preferito curare gli interessi di pochi e non quelli della collettività, causando alla lunga il disastro economico con cui oggi si deve fare i conti.
(Per leggere l’inchiesta completa abbonati qui)

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017