In calo tutte le produzioni: olivicoltura -42%, vitivinicoltura -30,7%, agrumicoltura -4,3%. Pil agricolo -2%. Assessorato disastro: persi 21,5 mln sul Psr 2007-13, 180 a rischio per il biologico
È molto più che un allarme rosso. L’onda lunga della crisi siciliana è figlia di una molteplicità di fattori e gli ultimi numeri sono solo la conferma di un declino che è preoccupante per l’intera economia dell’isola. In questo quadro ci sono anche le manchevolezze dei governi ai vari livelli, primo fra tutti quello della Regione: la mancata spesa di importanti risorse europee e, peggio ancora, la cattiva spesa, hanno certamente dato un contributo a configurare l’attuale situazione. Cominciamo la disamina di questo disastro dai numeri, e sono quelli dell’Istat elaborati dalla stessa Regione attraverso il Servizio Statistica ed Analisi Economica dell’assessorato all’Economia. I dati aggiornati sono quelli a tutto il 2013 e nell’isola si evidenzia un calo della maggior parte delle coltivazioni.
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