Questa è la novità più importante e utile che dovrebbe contenere la finanziaria 2016, considerato che i nostri regionali sono tra i più cari d’Italia. Non solo per il numero elevato, ma anche per le varie voci vantaggiose, che è possibile visionare nel Conto annuale dello Stato recentemente pubblicato (gennaio 2016) per l’anno 2014.
Il peso maggiore dal comparto non dirigenziale deriva dagli stipendi della categoria D che arrivano ad una media di 46.584 euro all’anno lordi contro 20.694 della categoria A, con voci accessorie di stipendio, in media di 4.074 euro, pari a tre volte quelli della categoria A o degli stessi ministeriali.