Palermo - L'Asp punta sulle nuove tecnologie - QdS

Palermo – L’Asp punta sulle nuove tecnologie

redazione

Palermo – L’Asp punta sulle nuove tecnologie

sabato 27 Febbraio 2016

Per gli utenti la possibilità di prenotare le visite specialistiche tramite il proprio smartphone, grazie all’applicazione WhatsApp. Il direttore generale Antonio Candela: “Continuiamo il nostro percorso di sburocratizzazione”

PALERMO – Una fotografia alla ricetta – inviata con un messaggio WhatsApp al numero 331/6104326 – per stabilire un contatto con gli operatori del Cup (Centro unificato di prenotazione) dell’Asp palermitana e iniziare a programmare la propria prenotazione specialistica. Niente più attesa agli sportelli, insomma, grazie alle tre diverse possibilità di interazione tramite internet messe a disposizione dall’Azienda sanitaria provinciale.
Dopo il “Cambio medico online”, l’esenzione ticket su internet, i referti di radiografie e analisi cliniche in rete, adesso l’Asp ha un sistema di prenotazione di visite specialistiche rapido e immediato attraverso smartphone, tablet o pc.
“Proseguiamo – ha sottolineato il direttore generale, Antonio Candela – nel percorso di sburocratizzazione avviato da tempo. Lo scorso anno state 886.087 le prenotazioni di visite specialistiche effettuate attraverso la nostra rete Cup, che oltre alle 58 postazioni ‘tradizionali’ distribuite in 18 presidi, può contare anche su un call center telefonico con 20 operatori ed a 37 sportelli decentrati attivati grazie ai protocolli d’intesa stipulati con altrettanti comuni della provincia. A questa ‘offerta’ aggiungiamo un ventaglio di ulteriori possibilità di interagire con i nostri operatori evitando agli utenti di recarsi negli uffici”.
Le “ulteriori possibilità” sono rappresentate proprio dall’opportunità di inoltrare la richiesta di prenotazione attraverso un messaggio di WhatsApp, inviando una mail o utilizzando lo sportello online dell’Asp. “Gli utenti di Palermo e provincia – ha aggiunto Candela – hanno dimostrato con i fatti di apprezzare e sfruttare pienamente gli strumenti che abbiamo offerto in rete. Lo scorso anno sono state 286 mila le esenzioni ticket per reddito rilasciate attraverso internet, mentre 75 mila utenti hanno effettuato il cambio del medico online”.
Nel corso della presentazione del nuovo servizio, i tecnici dell’Azienda sanitaria hanno mostrato come l’utilizzo dei nuovi strumenti sia semplice e intuitivo: una volta in possesso della richiesta del medico di famiglia, l’utente potrà scattare una fotografia alla ricetta e inviarla al numero WhatsApp 331/6104326. Sarà contattato da un operatore che lo informerà sui tempi di attesa nelle strutture presenti nel Distretto sanitario di appartenenza, o nelle altre che si trovano in ambito provinciale, e di conseguenza valutare di accettare la prima disponibilità, indipendentemente dalla sede, oppure  scegliere la struttura o lo specialista preferito, indipendentemente dal tempo di attesa. Una volta effettuata la scelta, l’utente riceverà, sempre attraverso WhatsApp, il “promemoria” da consegnare poi allo specialista.
Per prenotare una visita, l’utente potrà anche inviare la fotografia della ricetta – corredata da un proprio recapito telefonico – all’indirizzo di posta elettronicaprenotazionecup@asppalermo.org, oppure accedere allo sportello online dell’Asp di Palermo (http://sportello.asppalermo.org) e indicare nell’apposita sezione il numero di ricetta e il tipo di prestazione richiesta.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017