Il dato è stato calcolato dall’Ispra nell’ultimo rapporto sul tema e mette assieme la cifra necessaria per compensare diversi servizi ecosistemici danneggiati come l’agricoltura e l’infiltrazione delle acque. Una cifra che non esaurisce le responsabilità del consumo, visto che non tiene conto dei danni derivati dal dissesto che ogni anno si riversano pesantemente sulle casse statali. Numeri che non spaventano l’Isola: nell’ultima rilevazione ha registrato tassi di incremento del consumo di suolo più elevati della media nazionale.