Istat: i dipendenti degli Enti locali isolani assorbono il 35% delle spese correnti. Dieci punti oltre la media nazionale. L’analisi dei Consuntivi 2014 (gli ultimi disponibili) conferma un trend disastroso
PALERMO – Proprio non c’è pace per i sindaci siciliani, che cercano disperatamente di tenere in piedi i conti dei Comuni che amministrano fra tante difficoltà. Le responsabilità, è giusto dirlo, non sono tutte attribuibili a loro, ma occorre comunque rimboccarsi le maniche, perché la strada per l’efficienza, quella che separa gli Enti locali siciliani da quelli di altre regioni d’Italia, è ancora molto lunga.
Lo dimostra il recente rapporto dell’Istat che ha passato ai raggi X i rendiconti consuntivi di tutti i Comuni d’Italia, certificando ancora una volta come la Sicilia abbia tanto terreno da recuperare. Il dato più significativo è dato dall’incidenza delle spese per il personale su quella corrente, percentuale che in Sicilia è tra le più alte del Paese, ben dieci punti oltre la media nazionale. Di lavoro da fare, insomma, ce n’è ancora molto.
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