Blue Sea Land: la V edizione con 50 delegazioni partecipanti - QdS

Blue Sea Land: la V edizione con 50 delegazioni partecipanti

Gaia Perniciaro

Blue Sea Land: la V edizione con 50 delegazioni partecipanti

martedì 04 Ottobre 2016

Dal 5 al 9 a Mazara del Vallo l’Expo dei Distretti agroalimentari del Mediterraneo, Africa e Medioriente. Circa 300 le aziende espositrici. Parole d’ordine: dialogo, integrazione, collaborazione

PALERMO – Saranno circa 300 le aziende che, sul modello del Cluster dei Distretti agro-ittico-alimentari, a Blue Sea Land 2016 esporranno tutte le loro specialità. Paesi main partner di questa quinta edizione: il Regno del Marocco e la Repubblica della Guinea Equatoriale.
“Sull’onda del dialogo, dell’integrazione e della collaborazione, traendo ispirazione dal modello di sviluppo della Blue Economy, questa iniziativa – spiega Giovanni Tumbiolo, Presidente del Distretto della Pesca e Crescita Blu – punta alla valorizzazione delle risorse delle filiere agro-ittico-alimentari dei territori coinvolti con l’obiettivo di promuovere le loro tipiche eccellenze gastronomiche e le loro specialità”.
“Da cinque anni – dichiara Antonello Cracolici, assessore regionale all’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea – Blue Sea Land rinnova il suo messaggio di pace tra i popoli del Mediterraneo. La Sicilia è la terra della bellezza e dell’accoglienza e Mazara la punta più avanzata che incarna il valore della contaminazione tra culture diverse. L’Expo dei Distretti Agroalimentari del Mediterraneo è una vetrina straordinaria per i nostri prodotti d’eccellenza che attira investimenti, favorisce accordi commerciali e promuove l’indotto del mare e l’innovazione nella blue economy. In un’economia sempre più globalizzata  sono questi gli esempi vincenti di una Sicilia che si apre al mondo scegliendo di investire sul futuro”.
Blue Sea Land, che nell’edizione 2015 ha fatto registrare la presenza di ben oltre 60.000 visitatori, è l’Expo internazionale dei Distretti Agroalimentari del Mediterraneo, Africa e Medioriente promosso dal Distretto della Pesca e Crescita Blu in collaborazione con la Regione Sicilia, col patrocinio di Ministero degli Esteri, Ministero delle Politiche Agro-alimentari e Forestali, Ministero dello Sviluppo Economico.
Nella sezione Blue Business si svolgeranno incontri B2B, a cura dell’Agenzia per la Promozione e l’Internazionalizzazione delle Aziende Italiane, con l’obiettivo di promuovere la necessaria integrazione economica, sociale, istituzionale e culturale. Prevista la presenza di circa 80 buyers provenienti da diversi Paesi, la scorsa edizione di Blue Sea Land ha visto oltre 1000 incontri B2B. 
“Credo – continua Tumbiolo – che il dialogo attraverso una cooperazione responsabile sia la chiave del cambiamento per salvare i nostri mari e le risorse sia marine che terrestri. La prova di tale interesse è Blue Sea Land- Expo dei Distretti Agroalimentari alla cui ormai prossima edizione, dal 5 al 9 ottobre, parteciperanno 50 delegazioni, istituzionali ed imprenditoriali, provenienti da mezzo mondo. I Distretti Agroalimentari e la Blue Economy sono strumenti potenti ed efficaci per prevenire e combattere lo spreco degli alimenti e per salvaguardare le risorse naturali a partire dall’acqua. Questo è il tema di Bue Sea Land 2016 e che rappresenta un cambio di rotta rispetto al percorso intrapreso negli ultimi decenni dall’economia globale”.

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