Comuni e rifiuti, crisi nera ma l'Ars va a vuoto - QdS

Comuni e rifiuti, crisi nera ma l’Ars va a vuoto

Raffaella Pessina

Comuni e rifiuti, crisi nera ma l’Ars va a vuoto

mercoledì 16 Novembre 2016

Chiesto da Vinciullo un incontro all’Ars con i rappresentanti dell’Anci. Seduta d’Aula rinviata a oggi: pesano le troppe assenze

PALERMO – Ripresa ieri pomeriggio l’attività parlamentare. In apertura di seduta è intervenuto il presidente della commissione legislativa Bilancio dell’Ars, Vincenzo Vinciullo a favore dei Comuni siciliani e ha chiesto al presidente di turno, Venturino, di concordare un incontro da tenersi in Assemblea regionale tra rappresentanti dell’Anci, deputati nazionali, senatori e deputati regionali affinchè si possa attuare le modalità del metodo Friuli Venezia Giulia.
 
Questa Regione infatti ha messo a punto una strategia che ha portato i rappresentanti regionali e nazionali a chiedere al Governo la riduzione e rateizzazione del prelievo sui Comuni della propria Regione. “La riunione va fatta entro questo mese – ha detto Vinciullo –  per intervenire sul bilancio della finanziaria nazionale per ottenere riduzione del prelievo forzoso e a cui difficilmente le Province potranno far fronte”.
 
Vinciullo ha anche ricordato  “la mancata applicazione dell’art. 57 dela legge regionale 2016 relativo alle provvidenze per gli agricoltori per gli eventi atmosferici avversi. “L’anno precedente erano stati destinati 5 milioni di euro – ha proseguito – di cui 3 poi sono stati destinati invece ai forestali. Nella finanziaria 2016 i 3 milioni sono stati reintegrati e addirittura sono diventati 4, ma ad oggi, nonostante vi siano le somme messe da parte, l’assessorato regionale all’agricoltura è rimasto inoperoso”
A questo proposito Vinciullo ha depositato una mozione. Vincenzo Figuccia di Forza Italia ha lamentato l’assenza degli assessori e Angela Foti del Movimento cinquestelle ha lamentato la mancanza del senso di responsabilità da parte del Governo e del Parlamento che per questo assenteismo viene bloccata l’attività parlamentare. “Come al solito dobbiano registrare la triste verità di un’Aula vuota”.
Giuseppe Milazzo di Forza Italia ha chiesto di convocare l’assessore Vania Contrafatto sulla vicenda dei rifiuti e sulle dichiarazioni del presidente della Commissione parlamentare d’inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e sugli illeciti ambientali, Alessandro Bratti, che hanno certificato una situazione gravissima, preoccupante e sconfortante.
Marco Falcone, capogruppo di Forza Italia all’Ars, ha definito la gestione dei rifiuti “Un fallimento su tutta la linea, un’evidente incapacità di programmare e di agire, di dare all’Isola le strutture necessarie per lo smaltimento, gli strumenti giusti per la raccolta – ha dichiarato – Crocetta e Contrafatto giocano allo scaricabarile, ribaltando le colpe sui comuni, senza intervenire su un’emergenza che è divenuta ormai drammaticamente cronica”.
Sempre nella seduta di ieri Salvatore Lentini, che faceva parte del gruppo Udc, cancellato per mancanza del minimo di componenti ha chiesto di aderire al gruppo Misto. Milazzo ha chiesto anche di fare chiarezza sulla partecipata di Riscossione Sicilia per sapere se è avvenuto il risanamento, riferendo possibilmente in commissione di merito. L’Aula è stata aggiornata a questo pomeriggio con lo stesso ordine del giorno perchè ieri c’era in Sicilia il premier Matteo Renzi e probabilmente i deputati erano impegnati in tale appuntamento.

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