Sconosciuti cronoprogrammi di spesa mensili: il 2007-13 si era fermata al 78,5% contro il 100% del Nord e il 97% del Sud. Per il Po 2014-20 disponibili quasi 12 mld ma in tre anni speso solo l’8,50% del totale
PALERMO – Milioni di euro sono ancora bloccati nelle stanze degli assessorati della Regione Siciliana. Non fisicamente, è chiaro, ma comunque concretamente, a causa della lentezza elefantiaca con cui gli uffici dell’amministrazione regionale emanano i bandi d’accesso alle varie misure della programmazione europea 2014-2020. Questi ritardi non generano solo polemiche, ma innanzitutto disagi agli operatori dei settori coinvolti, dall’agricoltura alle infrastrutture, alla formazione, alle attività produttive.
Serve affrettare le procedure o rispettare almeno una tabella di marcia, un cronoprogramma settimanale, che però non sembra esistere. C’è questo strumento? Lo abbiamo chiesto agli assessori dei Dipartimenti di Formazione ed Agricoltura, Bruno Marziano e Antonello Cracolici. A quanto sembra i cronoprogrammi di spesa sono solo annuali o pluriennali.
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