La Sicilia prigioniera dei veleni - QdS

La Sicilia prigioniera dei veleni

Rosario Battiato

La Sicilia prigioniera dei veleni

martedì 13 Dicembre 2016

Nei 4 siti di Priolo, Gela, Milazzo e Biancavilla lavori in media sotto il 7%, mentre la mortalità per tumore si impenna.  L’Ispra inchioda Regione e Stato: bonifiche ex aree industriali all’anno zero

PALERMO – Gli anni cambiano, ma i dati restano sempre quelli. Lo stato di avanzamento delle bonifiche industriali nei quattro siti di interesse nazionale di Sicilia procede troppo lentamente, al punto che, secondo gli ultimi dati dell’Ispra, soltanto Milazzo può vantare almeno un quinto delle procedure completate in relazione all’area perimetrata. Eppure è davvero passato tanto tempo dalla loro istituzione: quasi vent’anni per Priolo e Gela, più di quindici per Biancavilla e poco più di decennio per Milazzo. Un problema serio visto che, tra finanziamenti saltati e intoppi burocratici, in queste aree gli ultimi dati pubblicati dall’Istituto superiore di sanità confermano mortalità in eccesso per alcune patologie. Intanto qualcosa si muove: a Gela la riqualificazione ambientale e industriale dell’area sembra in procinto di fornire i primi frutti.
 
(Per leggere l’inchiesta completa abbonati qui o acquista il giornale in edicola)

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017