Ecobonus e detrazioni sulle ristrutturazioni. Gli incentivi nella Legge di stabilità 2017 - QdS

Ecobonus e detrazioni sulle ristrutturazioni. Gli incentivi nella Legge di stabilità 2017

Bartolomeo Buscema

Ecobonus e detrazioni sulle ristrutturazioni. Gli incentivi nella Legge di stabilità 2017

giovedì 19 Gennaio 2017

Gli interventi di efficientamento nei condomini beneficeranno di premi graduati in base all’entità dei lavori e ai risultati raggiunti. In caso di discrepanza con l’Ape rilasciata dai professionisti, le agevolazioni verranno revocate

Lo scorso 21 dicembre 2016 è stata pubblicata sulla Gazzetta ufficiale la Legge di Bilancio 2017 che proroga le detrazioni fiscali del 65% per gli interventi di risparmio energetico e del 50% per le ristrutturazioni edilizie. Un’importante novità è l’introduzione d’incentivi più consistenti, fino al 75% delle spese sostenute, per la riqualificazione energetica delle parti comuni dei condomìni e la possibilità per tutti i condòmini di cedere il bonus ai fornitori.

Ecobonus in condominio
Gli interventi di efficientamento energetico nei condomìni beneficeranno di bonus graduati in base all’entità dei lavori e ai risultati raggiunti. Si partirà dal 65%, come nelle singole abitazioni, ma si potrà salire fino al 70% se l’intervento interessa almeno il 25% dell’involucro edilizio, ad esempio quando si dota l’edificio del cappotto termico.
Gli incentivi potranno aumentare al 75% nel caso in cui l’intervento porti al miglioramento della prestazione energetica invernale ed estiva che eguagli o superi i parametri limite contenuti nel D.M. 26 giugno 2015. Gli incentivi saranno validi per le spese sostenute dal 1° gennaio 2017 al 31 dicembre 2021. Le detrazioni saranno calcolate su un ammontare delle spese fino a 40mila euro moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio. Il rimborso avverrà in dieci anni.
I risultati raggiunti in termini di efficientamento energetico dovranno essere certificati da tecnici abilitati attraverso la redazione di un Attestato di Prestazione Energetica (APE). Inoltre, procederà, a campione, a verifiche per controllare la veridicità delle prestazioni raggiunte. In caso di discrepanza con l’Attestato di prestazione energetica rilasciato dai professionisti dopo i lavori di efficientamento energetico, il bonus sarà revocato.
La novità, come accennato, è che il bonus fiscale potrà essere ceduto alle imprese che eseguono i lavori, con una diminuzione dei costi iniziali sostenuti dai singoli condomini. Le modalità con cui effettuare tale cessione saranno definite dall’Agenzia delle Entrate entro il primo marzo 2017.

Ecobonus sulle singole unità immobiliari
Gli interventi di efficientamento energetico sulle singole unità immobiliari continueranno a usufruire della detrazione del 65% delle spese sostenute fino al 31 dicembre 2017. Ricordiamo che tra gli interventi agevolabili rientrano i lavori sull’involucro, l’installazione di pannelli solari, la posa di schermature solari e la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale. Non cambiano i meccanismi per usufruire dell’incentivo. I pagamenti dovranno essere eseguiti con bonifico bancario o postale e il rimborso avverrà in dieci anni, con rate di pari importo. Sarà inoltre necessario conservare tutta la documentazione inerente all’intervento e ai pagamenti. I tetti di spesa incentivabile varieranno in base ai lavori effettuati. Si andrà da un minimo di 30mila euro per la sostituzione degli impianti di climatizzazione, a un massimo di 100mila euro per interventi di riqualificazione energetica globale.

Detrazioni sulle ristrutturazioni
Prorogate fino al 31 dicembre 2017 le detrazioni del 50% sulle ristrutturazioni edilizie “semplici”, applicabili a molti altri interventi tra cui l’installazione di un impianto fotovoltaico e di batterie. Non cambiano le modalità di accesso. Esteso a tutto il 2017 anche il bonus mobili: chi ha eseguito lavori nel 2016 e acquisterà mobili ed elettrodomestici di classe energetica elevata nel 2017, potrà beneficiare ancora di una detrazione del 50%.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017