Aifa: tra gennaio e settembre 2016 la spesa ha sforato di quasi il 2% il tetto di un miliardo previsto dalla legge. Regione siciliana: in nove mesi bruciati oltre 120 milioni di euro
PALERMO – La Sicilia continua a sforare i tetti della spesa farmaceutica territoriale e di quella ospedaliera: secondo un monitoraggio di Aifa, l’Agenzia nazionale del farmaco, nei primi nove mesi del 2016, sono stati spesi oltre 120 milioni di euro in più rispetto al massimo consentito dalla legge. L’Isola, infatti, avrebbe dovuto spendere, da gennaio a settembre dell’anno passato, un miliardo di euro al massimo, e invece ne ha spesi circa 1,13. Uno sforamento di quasi il due per cento.
Sebbene lo spreco sia un male comune anche ad altre regioni italiane, non mancano i modelli virtuosi da seguire: è il caso del Veneto, che nello stesso intervallo di tempo preso in considerazione ha risparmiato, nel complesso, più di un milione di euro.
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