Dimissioni Musumeci, Crocetta al veleno: "Non faccia la vittima" - QdS

Dimissioni Musumeci, Crocetta al veleno: “Non faccia la vittima”

Raffaella Pessina

Dimissioni Musumeci, Crocetta al veleno: “Non faccia la vittima”

venerdì 17 Marzo 2017

Il deputato si è dimesso da presidente della comm. Antimafia per concorrere alla Regionali. Il presidente della Regione: “Da diversi giorni cerca di provocare”

PALERMO – Con un annuncio a sorpresa, Nello Musumeci, deputato regionale, si è dimesso nel corso dell’ultima seduta all’Ars da presidente della commissione regionale Antimafia.
“Il prossimo 27 marzo – aveva detto – lascerò la guida della commissione regionale Antimafia, rimanendovi comunque come componente attivo e spero fattivo”.
Musumeci ha motivato la scelta con la decisione di correre per la presidenza della Regione e di non volere dare la sensazione di strumentalizzare tale incarico. “Mi conforta il fatto che abbiamo ottenuto risultati significativi, molto lavoro abbiamo prodotto e non mi attardo ad elencarlo, ma molto è stato avviato e rimane da completare. Sono certo che lo sarà nei prossimi mesi”, ha aggiunto.
Caustico il commento del presidente in carica, Crocetta. “Musumeci stia sereno: si candidi senza fare la vittima e cominci a preparare i fac-simile. In questo momento io sono impegnato a governare h24. I cittadini, in autonomia, decideranno chi votare. Questa è la democrazia”. Il presidente ha sottolineato in un certo senso le manovre di Musumeci degli ultimi tempi: “Da diversi giorni Musumeci cerca di provocare, con irrefrenabile attivismo, una polemica, nei miei confronti, attaccandomi continuamente e, persino, cercando di fare la vittima. Sinora non ho mai risposto ai suoi attacchi, diciamo, a volte, anche abbastanza fuori misura. Potrei replicargli per le rime. Solo che non sono interessato ad alcuna polemica con lui per il semplice motivo che auspico che il candidato di centrodestra alle prossime elezioni regionali sia proprio lui: l’ho già battuto, se ne faccia una ragione”.
Sconfortante l’atteggiamento della politica da alcuni anni a questa parte. I politici ormai si attaccano cercando di svilirsi a vicenda, invece di pensare a produrre buone leggi per i cittadini ancorché deputati ed amministratori della Sicilia, a presentare programmi dignitosi per una ripresa economica della Sicilia al momento della campagna elettorale. Il sistema della polemica è stato adottato già da diversi anni, ed è già da tempo che gli elettori hanno smesso di andare a votare, facendo registrare le percentuali più basse di affluenza al voto in assoluto negli ultimi tempi, e dimostrando una forte disaffezione alla politica e nessuna fiducia. Solo il Movimento cinquestelle è riuscito a risvegliare la volontà del voto ed ha già affilato le armi per la prossima competizione elettorale.

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