Il 16 giugno l’acconto IMU e Tasi richiede a più di 18 milioni di proprietari di immobili il pagamento delle imposte locali per un totale di circa 10 miliardi di euro.
La consapevolezza sembra essere la pietra miliare di ogni grande percorso, anche di questo. Essere consapevoli del proprio stipendio reale sembra ovvio ma la realtà riflette ben altro: il 20% degli italiani infatti spende più di quanto guadagna, obbligandosi ad intaccare il risparmio o ad indebitarsi per arrivare a fine mese. Lo stipendio netto reale è, dunque, quanto effettivamente rimane nelle nostre tasche dopo tutte le spese indispensabili (affitto, mutuo, spese di trasporto ecc.).
La regola cardine: le spese fondamentali come affitto e bollette non devono mai superare la metà del nostro stipendio. Lasciamoci aiutare dalla tecnologia in questo. Esistono, infatti, delle applicazioni sia per Android che iOS che ci permettono di tenere sotto controllo le nostre spese. Con GoodBudget, ad esempio, è possibile tenere traccia delle spese ed essere avvisati quandosi raggiunge il limite stabilito.
Gli acquisti impulsivi non sono mai una grande idea se ci siamo resi conto di dover controllare il nostro budget. Gli esperti consigliano di evitare le tanto acclamate promozioni perché spesso ci spingono a spendere più di quanto sia nelle nostre reali possibilità.
Sembra una banalità ma spesso ci dimentichiamo di controllare il saldo del nostro conto o della nostra carta. Imparare a controllarlo con scadenza almeno settimanale è un valido aiuto che ci permette di evitare stress ed ansie davvero faticose per il clima famigliare.
Non abbiate fretta! Ogni piccolo cambiamento richiede almeno tre mesi per portare dei risultati. Questi piccoli accorgimenti vi aiuteranno a vivere più serenamente, ma abbiate la consapevolezza del tempo davvero necessario per raggiungere il vostro obiettivo.
Ne siamo tutti consapevoli: non si tratta di un passo piacevole. In ogni caso inserite all’interno della programmazione la rinegoziazione dei vostri debiti in modo che possiate poco alla volta liberarvi di quello che è un vero e proprio fardello economico ed emotivo.
Le finanze familiari riguardano, appunto, l’intera famiglia. Agire come un team dove ognuno apporta il proprio contributo e se necessario rinuncia a qualcosa è un utile consiglio per imparare a seguire obiettivi comuni ed evitare di far ricadere il peso di questo importante compito su una sola persona.
In Italia la burocrazia è tanta e, spesso, è davvero complicato riuscire a ricordarsi di tutte le scadenze erariali e locali che ci spettano per la nostra specifica posizione. Imparare a correggere l’impostazione del nostro budget è fondamentale ma nulla sostituisce l’ottimo lavoro di un esperto contabile o di un commercialista.