Mosca, non solo imponenti palazzi imperiali ma anche metropoli moderna in crescita - QdS

Mosca, non solo imponenti palazzi imperiali ma anche metropoli moderna in crescita

Nicoletta Fontana

Mosca, non solo imponenti palazzi imperiali ma anche metropoli moderna in crescita

venerdì 10 Novembre 2017

Tantissimi i musei di arte contemporanea nella città russa, maestosa e straordinaria, che combina il vecchio e il nuovo

Quando si dice Mosca l’immaginario collettivo pensa ai suoi palazzi imperiali, alle imponenti e austere costruzioni sovietiche, alla Piazza Rossa, alla metropolitana, al teatro Bolshoi. Con grande sorpresa vi porterò alla scoperta di una città nella quale c’è molto altro da vedere. Cambiando semplicemente l’ottica ci si troverà davanti a una metropoli nuova, a una capitale in crescita e soprattutto, a un’emergente contemporaneità.

Prima tappa il nuovo parco Zaryade, progettato da Diller Scofidio+Renfro, lo stesso studio che ha firmato l’High Line di New York. Il suo avveniristico ponte irrompe a forma “V” sulla Moscowa, regalando la più bella vista sul Cremlino e sulla Basilica di San Basilio. Un’oasi di verde, in cui si può rivivere passeggiandovi, tutto il percorso naturalistico russo, perché, al suo interno sono state ricreate fedelmente, in versione più piccola : la tundra, le steppe, le paludi e le foreste. Copritevi bene se vorrete visitare anche la grotta artica sotterranea, mentre dal grande anfiteatro, potrete ascoltare dai concerti di musica pop alla musica sinfonica. L’acustica di questo tempio musicale è straordinaria, ed è stata curata da Yasushia Toyota, noto anche per aver progettato il teatro il Teatro Mariinskij di San Pietroburgo e il Richard B. Fisher di New York. La Mosca che affascina riesce a combinare sempre il vecchio e il nuovo, come nel caso del mitico Gorky Park inaugurato nel lontano 1928 su progetto dell’architetto sovietico Konstantin Melnikov. Questo parco, è stato fino a qualche anno fa, prevalentemente il fulcro dei divertimenti moscoviti nel tempo libero, ma dal 2015, la moglie del milionario Roman Abramovich, Dasha Zhukova, ha voluto intervenire al suo interno regalando alla città un nuovo centro di arte contemporanea.
 
Il vecchio prefabbricato di epoca sovietica, ormai abbandonato da oltre vent’anni, è stato infatti trasformato nel museo più contemporaneo della capitale. Da questa iniziativa è nato il Garage, che in questi giorni, e fino al 4 febbraio 2018, ospiterà la straordinaria mostra personale dell’artista giapponese Takashi Murakami. Da non perdere.(garagemca.org/en).
 
Vecchio e nuovo ancora una volta insieme al Red October Chocolate Factory. L’ex fabbrica di cioccolato, è stata convertita in un polo multifunzionale, dove arte, negozi vintage, gallerie e ristoranti sono divenut il ritrovo dei nuovi” hipster” di Mosca. Un posto straordinario, giovane ed eclettico, in cui il graffitismo moscovita si libera sui muri, dai vecchi mattoni rossi, dell’ ex complesso industriale. Il Red October si trova lungo la Moscowa e di notte lo spettacolo delle luci della vicina e imponente Basilica di San Salvatore che si riflette nelle sue acque, è veramente emozionante.
 
Tanti, tantissimi i musei in città, ma non rinunciate di visitare il Museo dell’Impressionismo Russo ( Музея русского импрессионизма), aperto al pubblico nel maggio 2016. Il museo ha sede in un ex-magazzino, riprogettato dallo studio inglese John McAslan + Partners e propone la più ricca collezione degli impressionisti russi.

Lo shopping di Mosca è per antonomasia uno dei più lussuosi al mondo e passeggiando nella scintillante Bolshaya Tulskaya st., si ha la sensazione di essere presenti nella prima fila di un fashion show, mentre scorrono in rassegna le più autorevoli firme della moda mondiale. Una passerrella in open air, che nulla ha da invidiare al quadrilatero della moda milanese, anche per il garbo e la sobria eleganza degli edifici.
 
Fermatevi a mangiare da Nobu per un ottimo giapponese, mentre a pochi passi, per restare in tema “fashion” al civico 7 di Ulitsa Kuznetskiy Most, sarà divertente prendere anche solo un te al Vogue Caffè.
 
Non mancate di esplorare il quartiere Patryarshi Prudy, famoso anche per essere stato il luogo in in cui è stato girato il film Maestro e Margherita, tratto dal romanzo di Michail Bulgakov.
 
E’ il quartiere dei modaioli moscoviti e passeggiando tra le sue strade si avrà la sensazione di essere nella Chelsea londinese. Tanti ristoranti, bar trendy e boutique raffinate, tra cui “l’unico “concept store al mondo, appena inaugurato dalla Maison Chanel: il “ Chanel Gifting Studio”. Si dorme al Metropol, il leggendario e centralissimo hotel, che è stato il punto di riferimento della scena politica, pubblica e culturale della Russia sin dal 1915. In questo lussuoso hotel, dall’architettura unica, progettata da Savva Mamontov nel 1905, hanno soggiornato illustri personaggi tra cui Lenin, John F. Kennedy, Mao Zedong e molti altri. Sotto la direzione dell’instancabile nuovo direttore Nicolas Godat, per vent’anni direttore del mitico Kulm di Sankt Moritz, di cui riconosciamo la firma della sua regia per la calda l’attenzione rivolta ai clienti.
 
Le coccole infatti, iniziano già dalla prima colazione, che viene servita nella maestosa sala del teatro, dove passeranno in rassegna croissant appena sfornati, fumanti caffè, eccellenti selezioni di te, ma anche dell’ottimo caviale, accompagnato da un eccellente champagne rosé, mentre dal palco centrale vibreranno le note di un’arpa suonata da una musicista dal vivo. Le nuove camere, appena ristrutturate raccolgono in se tutto il rispetto della tradizione, con i confort della contemporaneità.
 
Alla sera vi invito a deliziare il vostro palato cenando al Savva Restaurant, sempre all’interno dell’hotel. In questo raffinatissimo ristorante, lo Chef Andrey Shmakov, propone una cucina russa rivisitata, ordinate i Dumpling allo champagne e caviale, perchè rimandano ai più tipici “Pelmeni” russi o il salmone affumicato sulla braci di carbone, che oltre a essere veramente un piatto delizioso, “la mise en table” è di grande effetto. Con grande sorpresa, anche per i più esperti enologi, il tutto sarà innaffiato da ottimi vini russi, come il Reisling Premium Sikory del 2014 e l’Ataman Coupage N.1 Villa Zvezda. Eccellente!(www.savvarest.ru/en/).

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