Gettonopoli al Comune di Catania: tutti prosciolti dalle accuse - QdS

Gettonopoli al Comune di Catania: tutti prosciolti dalle accuse

redazione

Gettonopoli al Comune di Catania: tutti prosciolti dalle accuse

giovedì 23 Novembre 2017

Coinvolti 34 consiglieri e 17 segretari di commissione, ma al'esito del procedimento "i fatti non sussistono"

CATANIA – Assoluzione, in accoglimento anche della richiesta del Pm Fabio Regolo, perché "i fatti non sussistono" per nove imputati che avevano fatto ricorso al rito abbreviato e proscioglimento gli altri 42 per i quali era stata disposta l’imputazione coatta dopo la richiesta di archiviazione avanzata dalla Procura. Questa la decisione del Gup Carlo Cannella sull’inchiesta su una presunta ‘gettonopoli’ nel 2014 al Comune di Catania.
 
Gli imputati, tutti prosciolti, erano 34 consiglieri e 17 segretari di commissione. I reati ipotizzati, a vario titolo, erano truffa aggravata ai danni del Comune, abuso d’ufficio e falso in atto pubblico.
 
Nell’imputazione coatta il Gip parlava di "turbinio partecipativo dei consiglieri", impegnati in una "affannosa corsa contro il tempo" con l’obiettivo di "procacciarsi un sostanzioso stipendio mensile di circa 1.500 euro netti".


La ricostruzione della vicenda giudiziaria
 
A gennaio, come riportato da un nostro articolo che puoi leggere qui, secondo il Gup i consiglieri erano presenti “contemporaneamente, e in modo anomalo e non conforme al vero, in diverse sedute, nello stesso giorno e alla stessa ora, in sedi distanti tra loro”.
Secondo il Gup era stata creata “una sorta di paludosa e confusa piattaforma amministrativa dove tutto era permesso e gli illeciti comportamenti sembrano costituire un normale incedere automatico nell’interesse non della Cosa pubblica, bensì dei singoli consiglieri indagati, protesi al raggiungimento di un fine economico del tutto personalistico”.
Il Giudice rilevava come “per i fogli firma” ci sarebbe stato “un tentativo goffo di adeguare gli orari” delle presenze dopo che era stata “resa pubblica la denuncia degli attivisti del Movimento 5 stelle”.
 

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017