Tra 'ricchi' e 'poveri', la classifica dei consiglieri comunali di Palermo - QdS

Tra ‘ricchi’ e ‘poveri’, la classifica dei consiglieri comunali di Palermo

redazione

Tra ‘ricchi’ e ‘poveri’, la classifica dei consiglieri comunali di Palermo

giovedì 07 Dicembre 2017

Paolo Caracausi e Barbara Evola sono quelli che hanno dichiarato il reddito maggiore, mentre all'ultimo posto troviamo Marianna Caronia

PALERMO – Il più ricco tra i consiglieri comunali a Palermo è Paolo Caracausi, bancario di professione, con un reddito di 88 mila 186 euro. La consigliera di Forza Italia Marianna Caronia, neoeletta deputato regionale alle regionali di novembre, è la più ”povera”: dichiara 902 euro, possiede una Fiat 500 e partecipazioni azionarie nella societa’ Tcs Srl e ha speso per la campagna elettorale 32 mila euro. Al secondo posto della classifica dei ‘facoltosi’ di Sala delle Lapidi – stilata in base alle dichiarazioni dei redditi 2017 pubblicate sul sito del comune di Palermo dei neoeletti consiglieri comunali – con un reddito di 81.997 euro c’è Barbara Evola, insegnante ed ex assessore alla Scuola nella passata giunta di Leoluca Orlando, oggi consigliera di Sinistra Comune.
 
Al terzo posto Alessandro Anello (80.379), con un passato in Forza Italia (è stato assessore provinciale alla Scuola) che ha un’agenzia di viaggi. Al quarto c’è il presidente del Consiglio comunale Salvatore Orlando: al fisco dichiara 79 mila 779 euro. Più di Dario Chinnici del Pd (79.726) e di Giusto Catania (79.157), consigliere di Sc, già assessore nella giunta Orlando con delega alla mobilità.
 
Si piazzano al sesto e settimo posto Mimmo Russo (76 mila 502) – ex consigliere del Mpa di Raffaele Lombardo e rieletto a giugno scorso in una lista civica che sosteneva la corsa a sindaco di Leoluca Orlando – e Antonino Sala (76 mila 457), anche lui eletto nelle fila della maggioranza. All’ottavo posto c’è Valentina Caputo (72.141) di Uniti per Palermo, la lista civica che sosteneva la corsa a sindaco di Fabrizio Ferrandelli, seguita dal capogruppo di Fi al Comune Giulio Tantillo (69.324) pronto ad approdare a Montecitorio, al posto del collega Riccardo Gallo Afflitto eletto all’Ars alle ultime regionali.
 
 
 
Seguono Francesco Paolo Scarpinato (68 mila 950) e Giovanni Lo Cascio (68 mila 898) eletti nelle fila di Democratici e popolari. Claudio Volante dei Coraggiosi dichiara 58 mila 994, otto mila euro in più del collega Ottavio Zacco (50.069). Seguono Fabrizio Ferrara con 44.382, Giulio Cusumano (40.597), Massimiliano Giaconia (37 mila 672) e Marcello Susinno (36 mila 399) e la consigliera d’opposizione Caterina Meli (36 mila 094).
 
L’ex presidente di Addiopizzo Francesco Bertolino al secondo mandato in consiglio comunale fra gli orlandiani guadagna 35.994; un po’ di più di un altro ex fondatore dell’Associazione Ugo Forello, avvocato e candidato sindaco di Palermo alle ultime amministrative del Movimento 5 Stelle, che dichiara 34.828 euro. Lo segue Sandro Terrani del Mov139 con 32 mila 928 e Igor Gelarda (31.149), il poliziotto eletto in consiglio comunale con il M5S. L’ex candidato sindaco dei Coraggiosi Fabrizio Ferrandelli dichiara 29.372; seguito a ruota dall’azzurro Andrea Mineo (28 mila 842) e da Elio Ficarra (28.838,82) del gruppo consiliare per Palermo con Fabrizio.
 
Ancora: il consigliere di Sicilia Futura Giovanni Inzerillo guadagna 27 mila 365, Caterina Orlando della sinistra (25.785), mentre Giuseppina Russa (24 mila 390) e Valentina Chinnici (22.889). Cesare Mattaliano dichiara 20 mila 317, un po’ di più della consigliera dei 5stelle Giulia Argiroffi (20.287) che dal 15 novembre lavora per la società Esprosystem Sicilia. La consigliera dell’Udc Sabrina Figuccia si ferma a 18.220, così come il collega del PD Rosario Arcoleo (16.418) e i pentastellati Rosalia Lo Monaco 15 mila 23 euro) e Antonino Randazzo (12 mila 852). In coda alla classifica ci sono la consigliera del M5S Concetta Amella (3.378), Roberta Cancilla di Forza Italia dichiara al fisco 2937 euro.

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