Speciale economia 2017 - Stipendi lordi annui nel privato. Messina fanalino di coda in Italia - QdS

Speciale economia 2017 – Stipendi lordi annui nel privato. Messina fanalino di coda in Italia

Liliana Rosano

Speciale economia 2017 – Stipendi lordi annui nel privato. Messina fanalino di coda in Italia

giovedì 28 Dicembre 2017

Osservatorio Jobpricing sulla base dei dati forniti da Jp Geography Index 2017: 320.000 i profili presi in considerazione. Milano in testa alla classifica con 34.330 euro lordi annui, la città dello Stretto si ferma a 23.729 €

CATANIA – Milano e Messina in un vero e proprio testacoda negli stipendi lordi annui dei dipendenti privati.
Li ha calcolati l’Osservatorio Jobpricing sulla base dei dati forniti da Jp Geography Index 2017.
Il Database di JobPricing è costituito da circa 320mila profili retributivi relativi a lavoratori dipendenti di aziende private, raccolti durante il periodo 2014-2017. Nel panel utilizzato sono considerati lavoratori assunti con forme di lavoro dipendente, a tempo determinato, indeterminato o contratto in somministrazione, mentre sono escluse le forme contrattuali atipiche quali stage, collaborazioni, contratto a progetto, partita IVA. 
 
Da un lato la provincia di Milano in testa alla classifica, con uno stipendio medio annuo lordo di 34.330, dall’altro la provincia di Messina dove la retribuzione lorda annua si ferma a 23.729 euro .
Rispetto al 2016, Teramo e Caserta sono le province che hanno registrato i maggiori balzi in avanti in classifica guadagnando 16 e 14 posti, seguite dal trio Lodi-Siracusa-Chieti che hanno scalato 12 posizioni. Di contro, Aosta, Viterbo e Fermo sono quelle che hanno ingranato la retromarcia. Milano si conferma in cima alla graduatoria, pur perdendo un centinaio d’euro rispetto all’anno scorso, mentre Lecce si sfila dall’ultimo posto per lasciare spazio appunto a Messina. La città salentina lascia alle spalle un filotto di capoluoghi del Sud Italia, con la Sicilia molto rappresentata: Matera, Ragusa, Trapani, Agrigento, Crotone e Messina.
 
Ad Agrigento e provincia, lo stipendio medio lordo annuo è di 23.872 euro mentre a Caltanissetta di 25.421 euro.
Poco più nella provincia di Catania che, secondo i dati registra uno stipendio annuo lordo medio di € 25.863 mentre ad Enna e provincia si guadagnano annualmente 25.080 euro.
 
Tra le provincie siciliane, si guadagna meglio a Palermo, con uno stipendio lordo di 27,293, seguita da Siracusa (27.111).
Chiudono Ragusa e Trapani. Nella prima, gli abitanti portano a casa uno stipendio medio annuo lordo pari a 23.962, nella seconda si guadagna in media 23.915.
 
A dominare la classifica nelle prime posizioni sono tutte le province del Nord Italia, Lombardia in testa, seguita da Piemonte Liguria, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna.
 
Se si guarda invece alla parte alta della graduatoria, bisogna arrivare ai posti 14 e 15 (Firenze e Roma) per uscire dallo stretto Nord Italia. Di nuovo in Toscana con Lucca, ma siamo già al 25esimo posto, quindi con Pesaro-Urbino al 38esimo posto. Per il resto, è un monocolore settentrionale. Non a caso, mentre la RAL media italiana è a 29.230 euro, nel Nord si sale a 30.567 euro, nel Centro si resta in linea di galleggiamento con 28.598 euro ma nel Sud-Isole si precipita a 26.043 euro.

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