Energia dalle onde del mare. Progetto di università siciliane - QdS

Energia dalle onde del mare. Progetto di università siciliane

Energia dalle onde del mare. Progetto di università siciliane

giovedì 14 Gennaio 2010

Impegnati l’Ateneo di Palermo, il Consorzio universitario di Trapani e una società. Scelto lo specchio d’acqua antistante la Torre di Ligny per gli impianti

PALERMO – Si chiama Impetus il nuovo progetto che, con l’energia delle onde del mare, intende sviluppare un ciclo di produzione di energia alternativa e rinnovabile per alimentare autobus “verdi”. Impetus – acronimo di Idrogeno marino per energie terrestri utilizzabili e sostenibili – è finanziato dal ministero dell’Ambiente con il fondo per i progetti innovativi e le energie pulite per 239.250 euro, pari al 50% dei quattrini totali a disposizione. L’elaborazione progettuale è assegnata a un gruppo di lavoro costituito dal dipartimento di Ricerca energetica e ambientale dell’università di Palermo, dal Consorzio universitario della provincia di Trapani, e dalla società Sges.
Più nel dettaglio, il progetto attiverà un sistema di produzione, stoccaggio e distribuzione di idrogeno, gas da utilizzare come fonte di rifornimento per un autobus (a idrogeno, va da sé) destinato al trasporto pubblico.
Gli impianti – un generatore elettrico da moto ondoso e il sistema di produzione di idrogeno – saranno realizzati nello specchio d’acqua antistante Torre di Ligny, nei pressi di Trapani, sito individuato da uno studio dell’ateneo palermitano e ritenuto ottimale per le caratteristiche delle correnti marine e delle perturbazioni della superficie delle acque. “Il progetto ha una grande portata innovativa e sarà interamente realizzato a Trapani – commenta il presidente della commissione Ambiente del Senato e presidente del Consorzio universitario della provincia di Trapani, Antonio D’Alì. – Ritengo possa trovare applicazione in aree sottocosta, attraverso campi boe, anche di piccole dimensioni. Penso a una sua attivazione nelle isole minori, ma anche nei pressi di piccole città costiere che possono così avere una fonte di produzione di energia non inquinante”.
Infine, con Impetus si vogliono approfondire le potenzialità del moto ondoso per la produzione di energia rispetto alle altre fonti rinnovabili tradizionali (fotovoltaico ed eolico). Con un occhio pure all’impatto ambientale e sociale.

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017