Sicilia e Cina insieme per lo sviluppo dei territori - QdS

Sicilia e Cina insieme per lo sviluppo dei territori

Roberto Pelos

Sicilia e Cina insieme per lo sviluppo dei territori

venerdì 19 Ottobre 2018

Sicindustria ha organizzato con l’assessorato regionale al Turismo e Federturismo l’evento “B2B Tourism Sicily-China”. Incontro di brokeraggio che rientrava tra le iniziative previste nell’anno del turismo Europa-Cina

PALERMO – “B2B Tourism Sicily-China” è stato l’evento svoltosi presso la sede di Sicindustria, partner di Enterprise Europe Network, organizzato in collaborazione tra gli altri, con l’Assessorato regionale al Turismo e Federturismo Sicindustria.
 
All’incontro di brokeraggio, che rientra tra le iniziative previste nell’anno del turismo Europa-Cina, hanno preso parte anche alcuni importanti rappresentanti di media cinesi interessati a scoprire la nostra regione e a sviluppare rapporti di collaborazione con media, blogger e influencer locali per la promozione dei due territori.
 
 
Centocinquanta i meeting programmati attraverso la piattaforma online tra oltre 60 imprese siciliane e i tour operator cinesi. Come ha spiegato Giada Platania, responsabile dell’area internazionalizzazione di Sicindustria-Enterprise Europe Network, “questa è un’iniziativa organizzata da Sicindustria, che è partner della rete Enterprise Europe Network, la più grande rete della Commissione europea a supporto dell’internazionalizzazione delle imprese. Oggi – ha sottolineato – abbiamo l’occasione di fare incontrare le imprese del turismo siciliano con alcuni importanti tour operator dell’area occidentale della Cina e alcuni importanti opinion leader cinesi, ed è una grandissima occasione per sviluppare il mercato del turismo tra Sicilia e Cina. Oggi, si svolgono circa 150 incontri tra più di 60 imprese siciliane e appunto questi tour operator”.
 
Un’occasione di conoscenza e di confronto tra realtà diverse dunque per lo sviluppo e la crescita comune, per un settore di fondamentale importanza come quello turistico che vede la nostra regione in “auge” tra le destinazioni da parte dei visitatori stranieri ma ancora da scoprire in alcune parti del mondo così da svilupparne ulteriormente le potenzialità e trovare nuovi sbocchi e nuove possibilità di crescita economica e sociale.
 
Entusiasmo e curiosità, questi gli stati d’animo palpabili nelle espressioni di coloro che sono intervenuti all’evento. “In Cina la Sicilia è poco conosciuta come destinazione ed è dunque nostra intenzione sfruttare il collegamento tra Chengdu e Catania, unico al momento a disposizione, in modo da intensificare i contatti e avere nuove opportunità di collaborazione e promozione turistica con la vostra Isola”, ha dichiarato Yang Chen, rappresentante Enit Pechino che in questi giorni ha avuto modo di visitare il capoluogo siciliano.
 
La Cina è il più grande mercato del turismo, sia in termini di spesa sia in numero di viaggi verso l’estero. “Per il mercato italiano in generale, – afferma Nino Salerno, delegato di Sicindustria per l’internazionalizzazione – questo rappresenta una occasione imperdibile, anche perché fattori quali maggiore reddito e ridotta burocrazia, renderanno sempre più facile viaggiare per la classe media cinese”.
 
In particolare, secondo i dati del nono rapporto della Fondazione Cina Italia “Gli scenari e le prospettive per le imprese”, nel 2017 sono stati tre milioni i turisti cinesi che hanno scelto l’Italia, rendendola così la prima destinazione in Europa e la terza nel mondo. Per di più si tratta di turisti con un’altissima capacità di spesa (167 euro al giorno) e la cifra di 130 milioni di turisti cinesi all’estero lascia intuire quali siano le possibilità di crescita in questo settore.
 
“Grazie al lavoro costante di Sicindustria e di Een – ha detto ancora Salerno – siamo riusciti a creare questo legame con la Cina, creando occasioni di business che le nostre imprese stanno già cogliendo”.

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