Questo il risultato della riunione tecnica che si è svolta ieri mattina al Comune
CATANIA – I lavori per il collettore di salvaguardia che dovrebbero fornire, almeno in parte, una condotta fognaria a parte del territorio etneo, trovano uno stop nella zona di via Acicastello e via Messina, a Ognina. Riprenderanno l’anno prossimo. È quanto deciso nella riunione tecnica che si è svolta ieri mattina al Comune di Catania per risolvere la questione.
In realtà i lavori, dopo un avvio posticipato a causa delle avverse condizioni metereologiche, sono già fermi da giorni per problemi di sicurezza (leggi qui) e data la situazione di difficoltà venutasi a creare sia per la viabilità che per i commercianti, che lamentano un calo vertiginoso nelle vendite, si è deciso di sedersi attorno a un tavolo e chiarire i fatti.
La decisione presa era stata in qualche modo anticipata dall’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Catania, Giuseppe Arcidiacono, che al nostro giornale aveva dichiarato la sua volontà di fare fronte alle esigenze e aspettative dei commercianti della zona. Proprio pensando a loro, e in funzione delle difficoltà riscontrate, è stata presa la decisione di bloccare tutto, lasciare passare il periodo delle festività natalizie e riprendere con il nuovo anno.
In effetti, nel tratto incriminato, i lavori hanno bisogno di una soluzione alternativa rispetto a quella utilizzata in altre zone. In loco c’è una rete di sottoservizi che non può essere trascurata. Si tratta, in particolare, della linea ad alta tensione, 150 chilovòlt, dell’Enel che fornisce energia a buona parte di Catania Nord, compreso l’ospedale Cannizzaro. “Per questi scavi – ha spiegato il responsabile dei lavori, l’ingegnere Ignazio Cassaniti – dovremmo prendere degli accorgimenti particolari per lavorare in sicurezza, perché questi sottoservizi sono superficiali e noi dobbiamo scavare fino a 7 metri di profondità senza che il terreno attorno ceda. Valutiamo delle tecniche, ma non si tratta di una cosa immediata”.
Nei prossimi giorni il tratto verrà ripristinato come di consueto, con la via Messina che torna a un senso di circolazione in direzione Catania e la via Acicastello nel senso opposto. Perché questo avvenga, però, occorrerà aspettare qualche giorno, probabilmente fino a lunedì o martedì. I problemi sono due: le condizioni atmosferiche e la disponibilità dei mezzi per il ripristino dell’asfalto. Attualmente, infatti, in via Acicastello c’è un grosso buco e per poterlo richiudere i mezzi devono essere portati in loco e occorrono condizioni meteorologiche meno instabili.
Intanto, la ditta continua a lavorare nel territorio di Acicastello, in particolare ad Acitrezza, in via Livorno e in via Vampolieri. Si tratta di strade di collegamento con i territori di Acicatena e Acireale, Comuni a loro volta interessati al passaggio della condotta fognaria. “Cercheremo anche – ha concluso Cassaniti – di avviare ulteriori cantieri nel comune di Catania, sempre in zona Ognina, ma vediamo come vanno le cose. Non c’è ancora nulla di stabilito”.
