La libertà si conquista con i mezzi economici - QdS

La libertà si conquista con i mezzi economici

Carlo Alberto Tregua

La libertà si conquista con i mezzi economici

giovedì 22 Novembre 2018
La differenza fra le persone che conoscono la realtà della vita e quelle che vivono fra le nuvole è la capacità di capire come si possa vivere meglio.
Si vive meglio se si è liberi, cioè se si gode della facoltà di muoversi secondo i propri ideali, secondo i propri intendimenti e utilizzando tutte le facoltà di cui si è dotati.
La libertà non può essere assoluta. Chi lo pensasse sarebbe egoista, supponente e non avrebbe alcun rispetto per il prossimo. è noto, infatti, che la libertà individuale è limitata da quella altrui e soprattutto dalla libertà generale. Viene prima quest’ultima perché persegue l’interesse di tutti che è superiore a quello dei singoli.
Nel bilanciamento fra ciò che serve alla gente e ciò che serve all’individuo, è il primo che deve sempre prevalere senza alcun tentennamento.
Sulla libertà si pensa e si discute da quando è nato l’uomo anche se riteniamo che chi abitasse le caverne non aveva ben chiaro il concetto di libertà generale perché a quel livello valeva solo l’egoismo.
 
Come si conquista la libertà individuale? sicuramente liberandosi dai bisogni materiali. Come si fa? Conquistando l’indipendenza economica, cioè reperendo i mezzi necessari a quanto serva per il proprio fabbisogno.
Ovviamente nella collettività occorre anche pensare al fabbisogno generale e quindi è doveroso che una parte dei mezzi economici acquisiti con il proprio lavoro vada in quel calderone generale che poi lo Stato amministra secondo (dovrebbe) principi di equità e giustizia.
In questo commento non prendiamo in esame chi conquista mezzi economici in modo delinquenziale, truffando il prossimo, appropriandosi di ricchezze altrui, commettendo delitti di ogni genere. Qui trattiamo di chi lavorando onestamente, con abnegazione e sacrificio e avendo in testa un progetto di continua crescita, cerca di reperire quanto gli serva per vivere.
Un detto popolare recita: “Il lavoro è dietro i rovi”. Il che significa che non bisogna pensare che sia facile, anzi, tutt’altro. Bisogna distinguere nel suo ambito quello dipendente da quello autonomo perché, pur essendo ambedue onorevoli, si affrontano con una mentalità diversa.
 
Nel nostro Paese vi è un’enorme ricchezza economica e sociale che è data dalle cosiddette partite Iva: imprese, artigiani, professionisti, agricoltori ed altri. Tutti costoro esercitano un lavoro autonomo anche se dobbiamo sottolineare con vivo disappunto che è proprio in questo comparto che si annida una grande evasione fiscale e contributiva: una situazione positiva che ha in sé un virus asociale molto negativo .
Tanti giovani pensano che quanto gli serva per vivere sia loro dovuto dalla Comunità. Sbagliano di grosso! ognuno deve prima dare per poi chiedere e ricevere. Si è poi diffusa la mentalità di guadagnare facilmente perché altrettanto facilmente si vuole spendere. Non è vero che si guadagna facilmente, ma è vero che si spende anche troppo facilmente.
Il consumismo continua a incidere negativamente nella mente dei giovani e dei meno giovani . Solo la cultura è il baluardo contro questa mentalità disgregante.
 
Acquisire mezzi economici per conquistare libertà e indipendenza non deve fare travalicare il limite del giusto guadagno e deve tenere lontana l’ingordigia che è una sorta di bulimia dell’acquisizione di nuovi mezzi economici per potere spendere di più.
Ognuno deve tendere ad ottenere quanto gli basti ed eventualmente a quanto dare a chi ha bisogno riflettendo sul fatto che nessuno, quando il corpo cessa, porta con sé alcunché di materiale. al massimo può lasciare un buon ricordo che non deve essere celebrato ma solo pensato con affetto.
Non è facile vivere con l’equilibrio che comporta il bilanciamento fra bisogni, obiettivi e convivenza. Eppure bisogna tentare di riuscirvi. Le cose materiali servono, ma nella giusta misura, non di più. Quelle immateriali che ruotano nel campo dei valori etici, invece, dovrebbero regolare i comportamenti di ognuno di noi senza eccessi, con buonsenso e con molto garbo.
Libertà vo cercando. è alla nostra portata. Dobbiamo solo acchiapparla!

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