Mayday! SOS! - QdS

Mayday! SOS!

Pino Grimaldi

Mayday! SOS!

sabato 12 Gennaio 2019
Nella breve storia dell’Unione europea (62 anni) mai si erano raggiunti livelli tali di smembramento tra Popolo, Stati, Governo, Commissione e Parlamento.
 
Ad essere mentalmente onesti bisogna dire che è già un miracolo se per tanto tempo 28 Stati (ora cinque in attesa ed uno in uscita) con 510 milioni di abitanti e una caterva di sistemi politici siano riusciti a tenere in piedi quella che de iure viene definita “Organizzazione internazionale sui generis” i cui paesi detengono il 30% della ricchezza mondiale con i suoi oltre 65 trilioni di dollari sui 223 del mondo intero.
 
Premio Nobel (2012) per la pace – non più guerre tra gli stati -, parla 24 lingue diverse, tutte ufficiali negli atti della sua entità che ha come istituti di democrazia statuale un Parlamento eletto ogni 5 anni ma senza poteri legiferativi, una commissione per gestire gli affari correnti della organizzazione ed un Consiglio dei Capi di Stato e di Governo presieduto, con cadenza semestrale, da uno dei rappresentanti un Paese membro. Bandiera con dodici stelle (pari al numero dei mesi dell’anno e alle ore su un quadrante d’orologio:niente altro!) un motto “uniti nella diversità”, un inno mutuato dall’ultima parte della 9/a Sinfonia di Beethoven detto “Inno alla gioia”.
 
Festività il 9 maggio (1950, Robert Shuman presenta il piano Monnet per una “Unione federale”!). Dal 2002 moneta unica adottata però solo da 19 degli Stati (Eurozona), una Banca Centrale che riceve i fondi versati dagli Stati ed eroga in conseguenza, una Corte di Giustizia, ma…non una Costituzione che cercò di avere ma dovette rinunciarvi perché Francia e Paesi Bassi con referendum nel 2005 la affossarono definitivamente: ne ha personalità giuridica. Ma nel 2017 ha pensato di avere un esercito comune di difesa. Se si vuole un esempio di schizofrenia politico sociale eccone uno. Più terra, terra far passare per vergine una putain.
 
Hanno torto quanti e dappertutto dicono che la “organizzazione internazionale sui generis” deve essere modificata e resa struttura federata o confederata con Stati liberi nella propria sovranità? Non fu forse questo il piano finale di Monnet? O l’idea di Spinelli ed altri? L’assurdità dei profughi tenuti in mare (ma non erano da “uomo in mare” ma su una nave!) che Malta accoglie e per i quali solo 8 Paesi decidono di prenderne qualcuno mostra come la solidarietà europea sia inesistente. E se si aggiunge lo stato in cui si trovano per populisti, nazionalisti, sovranisti e similari molte nazioni con ben quattro grandi potenze Italia, Francia, Spagna ed Inghilterra (con Brexit in forse) in crisi politica e sociale ci si rende conto cosa possa accadere alle elezioni del maggio prossimo.
Tutto spinge a stare in ascolto attento per cogliere il momento in cui l’Europa Unita, resasi consapevole del suo naufragio, lanci segnali di soccorso radiofonici (mayday) e telegrafici – Morse (SOS). Allora “si parrà la nobilitate” di statisti e politici capaci ed onesti .
Il resto è teatro. Che in fondo è vita.

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