Bonus asili nido: aumentato l'importo - QdS

Bonus asili nido: aumentato l’importo

Marco Carlino

Bonus asili nido: aumentato l’importo

venerdì 18 Gennaio 2019

1.500 euro saranno corrisposti dall’Inps ogni anno ai genitori che ne faranno richiesta. La somma verrà erogata mensilmente e si dovrà dare prova dell’avvenuto pagamento della retta

ROMA – Importanti novità per le famiglie italiane. L’art.1, comma 488, della legge n. 145 del 30 dicembre 2018 ha elevato l’importo del cosiddetto bonus asili nido a 1.500 euro su base annua per ciascuno degli anni 2019, 2020 e 2021. Il premio sarà corrisposto direttamente dall’INPS su domanda del genitore.
 
In precedenza nell’ambito degli interventi normativi a sostegno del reddito delle famiglie, l’articolo 1, comma 355, legge 11 dicembre 2016, n. 232 aveva disposto che ai figli nati dal 1° gennaio 2016 spettasse un contributo di massimo 1.000 euro, per il pagamento di rette per la frequenza di asili nido pubblici e privati e di forme di assistenza domiciliare in favore di bambini con meno di tre anni affetti da gravi patologie croniche.
 
Al momento della domanda, il richiedente – come spiega l’INPS – dovrà allegare in caso di iscrizione all’asilo nido, la documentazione comprovante il pagamento almeno della retta relativa al primo mese di frequenza per cui si richiede il beneficio oppure, nel caso di asili nido pubblici che prevedono il pagamento delle rette posticipato rispetto al periodo di frequenza, la documentazione da cui risulti l’iscrizione. Discorso diverso per i casi di assistenza domiciliare, dove va presentata l’attestazione, rilasciata dal pediatra di libera scelta, che provi l’impossibilità del bambino di frequentare l’asilo nido per l’intero anno solare di riferimento, a causa di una grave patologia cronica.
 
Il bonus asilo nido verrà erogato mensilmente, suddividendo l’importo massimo di 1.500 euro in undici tranche, per una somma totale di 136,37 euro direttamente al beneficiario che ha sostenuto il pagamento, per ogni retta mensile pagata e documentata.
Inoltre, il contributo mensile rilasciato dall’Istituto non può superare la spesa sostenuta per il pagamento della singola retta e non è cumulabile con la detrazione prevista dall’art. 2, comma 6, legge 22 dicembre 2008 in tema di detrazioni fiscali frequenza asili nido, a prescindere dal numero di mensilità percepite.
 
La domanda potrà essere presentata dal genitore di un minore nato o adottato dal 1° gennaio 2016 in possesso di specifici requisiti come ad esempio la cittadinanza italiana o UE o permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo. La richiesta può essere presentata online all’INPS attraverso il servizio dedicato o in alternativa, si può fare la domanda tramite i contact center dedicati o presso gli enti di patronato e intermediari dell’Istituto, attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi.
 
Nel caso eccezionale poi di adozioni o affidamenti preadottivi verrà presa in considerazione la data più favorevole tra il provvedimento di adozione e la data di ingresso in famiglia del minore, a patto che il provvedimento sia successivo al 1° gennaio 2016. Il genitore dovrà poi confermare, all’atto dell’allegazione della documentazione a ogni mensilità, che i requisiti dichiarati al momento della domanda siano rimasti immutati.
 
In caso di perdita di uno dei requisiti di legge o di provvedimento negativo preso dal giudice che determina il venir meno dell’affidamento preadottivo, l’erogazione del bonus decade e
l’INPS allora sospenderà immediatamente l’erogazione dell’assegno a partire dal mese successivo all’effettiva conoscenza di uno dei seguenti eventi che determinano la decadenza: perdita della cittadinanza, decesso del genitore richiedente, decadenza dall’esercizio della responsabilità genitoriale o affidamento esclusivo del minore al genitore che non ha presentato la domanda.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017