Tirocini extracurriculari di sei mesi per disoccupati - QdS

Tirocini extracurriculari di sei mesi per disoccupati

Antonino Lo Re

Tirocini extracurriculari di sei mesi per disoccupati

venerdì 18 Gennaio 2019

Arrivato l’ok per le graduatorie provvisorie dell’Avviso 22. Ora al vaglio della Corte dei Conti. Sono state 23.664 le domande ammissibili ma di queste quelle finanziate solo 6.843. Esclusi  i giovani che hanno già usufruito dei tirocini extra curriculari  del programma Garanzia Giovani e quelli coinvolti in altre misure di politica attiva

PALERMO – Oltre all’avviso 20, in Sicilia è possibile avviare un percorso di tirocinio formativo finalizzato ad ampliare la possibilità di inserimento lavorativo anche con l’avviso 22. Le graduatorie provvisorie sono pronte, ma si è in attesa di quella definitiva che andrà al vaglio della Corte dei Conti per poi attivare i tirocini. Il bando per partecipare ai tirocini extra curriculari di sei mesi nelle aziende siciliane, è stato lanciato a giugno 2018 dalla Regione siciliana, nell’ambito delle politiche attive per il lavoro.
 
In totale sono state dichiarate ammissibili 23.664 domande in tutta l’Isola, di cui solo 5.500 a Palermo e provincia, ma i tirocini che effettivamente riusciranno a essere finanziati sono 6.843. Si tratta del 24% del totale che potrà essere assorbito.
 
L’offerta dei tirocini di questo bando è articolata in tre misure: misura A) rivolta ai giovani disoccupati, inattivi, in cerca della prima occupazione; misura B) destinata agli adulti inoccupati e/o disoccupati, e infine la misura C) riservata a giovani e adulti inoccupati e/o disoccupati con disabilità e altre persone svantaggiate. Per rafforzare le ricadute occupazionali dei tirocini finanziati a valere da quanto previsto dal bando è prevista l’erogazione di un contributo (bonus occupazionale) a quelle imprese ospitanti che alla fine del percorso formativo assumo un tirocinante.
 
L’attivazione dei tirocini e del bonus occupazionale è vincolata al rispetto dei principi del programma operativo Fse della Regione Siciliana 2014-20 (Po Fse), come sviluppo sostenibile. Ciò comporta l’impegno da parte dei soggetti coinvolti a prestare particolare attenzione sulla base dell’andamento del mercato del lavoro siciliano negli ultimi 12/18 mesi, alle opportunità di lavoro che possono derivare dall’attività di tirocini svolta in ambiti professionali che possano contribuire a rafforzare le competenze del tirocinante nell’area green economy e/o della blue economy.
 
MISURA A
Sono destinatari della misura A i soggetti che al momento della domanda di presentazione possiedono i seguenti requisiti: essere residenti o domiciliati in Sicilia da almeno sei mesi, e avere assolto l’obbligo di istruzione, avere un’età compresa tra i 16 e i 35 anni compiuti al momento della presentazione della candidatura, essere in una condizione di disoccupati, inattivi, in cerca di prima occupazione ed infine essere in una condizione economica familiare secondo quanto attestato dalla dichiarazioni Isee non superiore a 30 mila euro.
 
MISURA B
I destinatari di questa misura, oltre a essere residenti o domiciliati in Sicilia da almeno sei mesi, e avere assolto l’obbligo di istruzione, devono avere un’età compresa tra i 36 e i 66 anni, essere nella condizione di inoccupati e/o disoccupati ed essere in una condizione economica familiare secondo quanto attestato dalla dichiarazioni Isee non superiore a 30 mila euro.
 
MISURA C
Anche per la misura riservata a giovani e adulti inoccupati e/o disoccupati con disabilità e altre persone svantaggiate è necessario essere residenti o domiciliati in Sicilia da almeno sei mesi e avere assolto l’obbligo di istruzione. Avere un’età minima di 16 anni compiuti al momento della presentazione della domanda e un’età massima di non più di 66 anni non compiuti, ed essere disabili ai sensi di quanto definito dalla legge 68/99 o soggetti svantaggiati ai sensi della legge 381/91.
 
Sono esclusi dalla partecipazione all’avviso 22 i giovani che hanno già usufruito dei tirocini extra curriculari attivati nell’ambito del programma nazionale Garanzia Giovani e quelli coinvolti in altre misure di politica attiva, finanziate da un soggetto pubblico quali: corsi di formazione per l’inserimento lavorativo, servizio civile e i soggetti che hanno avuto riconosciuto un finanziamento pubblico per l’avvio di un’attività di lavoro autonomo o di impresa.
 
Per il tirocinante è prevista un’indennità di 500 euro erogata direttamente dalla Regione con un bonifico bimestrale. Per i disabili la durata del tirocinio è di 12 mesi. Il tirocinio richiede un impegno di massimo 30 ore settimanali, l’assicurazione Inail a carico dell’impresa ed è previsto un bonus occupazionale per chi assume a fine tirocinio.
 
Le aziende da zero a cinque dipendenti possono chiamare una persona dal bacino, da sei a 20 fino a due, chi ha più di 20 dipendenti può utilizzare una quota pari al 10 per cento del personale. Le figure devono fare riferimento prevalentemente al repertorio delle professionali artigianali.

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